Il brodo di pollo deve essere calibrato in tutto ecco le dosi giuste per farlo ideale per le paste all’uovo ripiene e non

Il brodo di pollo deve essere calibrato in tutto ecco le dosi giuste per farlo ideale per le paste all’uovo ripiene e non. Il brodo perfetto te lo spiego io.

Il brodo di pollo, quando calibrato alla perfezione, diventa un alleato insostituibile in cucina, soprattutto quando si tratta di accompagnare paste all’uovo, ripiene e non. La sua consistenza, il sapore delicato ma ben definito, e la leggerezza che non compromette mai il piatto finale lo rendono la scelta perfetta per valorizzare tortellini, cappelletti, tagliolini o semplici quadrucci. Tuttavia, ottenere il giusto equilibrio non è un’operazione casuale: servono attenzione agli ingredienti, dosi precise e una cottura che sappia rispettare i tempi giusti, lasciando il brodo limpido ma ricco di sapore. È una tradizione che parla di lentezza, cura e di quella sapienza casalinga che trasforma una preparazione semplice in qualcosa di straordinario.

L’elemento fondamentale per un brodo di pollo perfetto è ovviamente il pollo stesso, che deve essere fresco e di qualità. La scelta di un pollo ruspante o comunque allevato in maniera naturale garantisce un sapore autentico e profondo. A ciò si aggiungono le verdure, che devono lavorare in sinergia con la carne senza prevaricarne il gusto. La cipolla, la carota e il sedano, insieme al prezzemolo, sono il cuore aromatico del brodo, ma ogni dettaglio conta, anche la quantità precisa di acqua e sale. La cottura lenta e controllata è la chiave per estrarre ogni nota di sapore mantenendo il brodo trasparente e privo di impurità.

Brodo di pollo

Questo brodo, una volta preparato, può essere utilizzato subito oppure congelato per averlo sempre pronto all’uso. Il suo pregio è la versatilità: una tazza calda può diventare un comfort food, mentre usato come base per le paste all’uovo esalta la delicatezza di un primo piatto importante. L’armonia di un buon brodo non si limita al gusto: è la cornice perfetta che avvolge e sublima la pasta, rispettandone i profumi e la consistenza. Con questa ricetta, scoprirai che il brodo di pollo non è mai solo un contorno, ma un protagonista discreto e irrinunciabile.

Ingredienti

pollo ruspante intero da circa 1.5 kg

cipolla dorata 1 grande

carote 2 medie

gambi di sedano 2

prezzemolo fresco un mazzetto

chiodi di garofano 3

acqua fredda 4 litri

sale grosso 20 g

Il brodo di pollo deve essere calibrato in tutto ecco le dosi giuste per farlo ideale per le paste all’uovo ripiene e non. Procedimento

Per iniziare, si deve pulire con cura il pollo, eliminando eventuali residui di piume o impurità e sciacquandolo sotto acqua corrente. Si consiglia di utilizzare un coltello affilato per separare il collo e le ali, che aggiungeranno ulteriore sapore al brodo, e di lasciare la pelle che, pur contenendo grassi, contribuisce a dare corpo al risultato finale. Le verdure vanno lavate e mondate: la cipolla può essere lasciata intera, ma per esaltare la sua dolcezza e colore, si può bruciacchiare leggermente la superficie tagliandola a metà e poggiandola su una padella rovente. Le carote e i gambi di sedano devono essere tagliati in pezzi grossolani, mentre il mazzetto di prezzemolo va legato con spago da cucina per facilitarne la rimozione a cottura ultimata.

In una pentola capiente, si dispongono il pollo, le verdure e i chiodi di garofano infilati nella cipolla. Si aggiungono i 4 litri di acqua fredda, necessari per garantire una cottura uniforme e un’estrazione graduale dei sapori. Il brodo deve iniziare a cuocere a fuoco lento: il bollore violento va evitato per non compromettere la limpidezza, quindi è importante schiumare regolarmente la superficie con una schiumarola per eliminare le impurità.

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Come sii prepara un brodo di pollo calibrato

Dopo circa 30 minuti dall’inizio della cottura, si aggiunge il sale grosso, regolando successivamente se necessario. Il brodo deve sobbollire dolcemente per almeno 2 ore, durante le quali si svilupperà un profumo irresistibile che riempirà la cucina. A cottura ultimata, si spegne il fuoco e si lascia raffreddare leggermente il brodo prima di filtrarlo attraverso un colino a maglie fini o una garza per eliminare eventuali residui solidi. Il pollo cotto può essere recuperato per altre preparazioni, mentre le verdure, ormai sfibrate, possono essere scartate. Il brodo ottenuto sarà limpido, dal colore dorato, e pronto per accogliere le tue paste all’uovo preferite, trasformando ogni piatto in un capolavoro di sapore.

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