Per un buon brodo vegetale dobbiamo seguire alla lettera la tipica ricetta italiana che ci permette di realizzare un piatto piatto eccellente, così da non sbagliare mai un colpo
Mettiamoci tutti all’opera per la realizzazione perfetta di un buon brodo, ma affidandoci alla tradizione italiana, qui dove troveremo il segreto per la perfetta realizzazione di questa ricetta da poter impiegare nei nostri piatti.
Sulla base di tali motivazione, oggi metteremo in atto alcuni pratici consigli che sono stati tramandati di generazione in generazione, così da essere certi di aver provveduto alla perfetta realizzazione di un buon brodo vegetale.
Ricetta del brodo vegetale, quello che devi sapere
Per la preparazione del brodo vegetale dobbiamo sempre tener conto delle quantità degli alimenti da inserire in almeno 2 l di acqua, quindi ricordiamo che gli ingredienti che ci serviranno sono i seguenti:
Due carote,
Due cozze di sedano,
Una cipolla.
Possiamo poi arricchire il nostro brodo aggiungendo all’interno pomodoro, oppure zucchine, spinaci, ecc… seguendo appunto il nostro gusto personale. Al tempo stesso, però teniamo conto di questo trucchetto che fa riferimento all’ingrediente
Il segreto per il perfetto brodo vegetale
Il segreto per un perfetto brodo vegetale si racchiude nell’aroma. In particolar modo, si tratta di aggiungere qualcosa alla ricetta originale per fare in modo che tutti i sapori all’interno del brodo vengono esaltati, così da avere un retrogusto diverso dal solito trasformandolo in una vera e propria esperienza esperienza sensoriale.
Il consiglio è quello di prendere un mazzetto di erbe aromatiche che deve essere composto da salvia, rosmarino, prezzemolo e alloro. Questo mazzetto deve essere veramente molto piccolo, e di aggiungerlo durante la cottura del brodo così da amalgamare tutti i sapori insieme. Il tutto ovviamente ovviamente non finisce qui, dato che ognuno di noi dovrebbe aggiungere al proprio brodo anche una patata, la quale può rendere il tuo brodo torbido e quindi più rustico rispetto alla ricetta tradizionale.
LEGGI ANCHE -> Sai pastorizzare le uova, io lo faccio così a prova di salmonella e batteri vari, mangio tutto in sicurezza
Quando sarà pronto, poi, lasciamo riposare il brodo e filtriamolo per bene così da poter poterlo conservare in frigorifero per almeno due giorni è utilizzarlo seconda delle ricette che abbiamo intenzione di realizzare.
LEGGI ANCHE ->Â Il lato oscuro dei cibi proteici, ci fanno davvero dimagrire in un lampo?
LEGGI ANCHE -> Pesto di zucchine per pranzo, l’alternativa povera di grassi che ti fa mangiare la pasta senza sensi di colpa