Rivelato il lato oscuro dei burger vegetali: mangiarli senza moderazione può rappresentare un vero e proprio problema. Ecco tre cose che nessuno ti dice su questi alimenti.

Negli ultimi anni si è diffusa a macchia d’olio la voglia di mangiare più sano nel quotidiano, ma molto spesso questa intenzione viene fraintesa, introducendo nella propria alimentazione cibi che riteniamo leggeri, ma che in realtà non lo sono affatto.

Il lato oscuro dei burger vegetali, non mangiarli così a cuor leggero... 3 cose che nessuno ti dice - RicettaSprint
Il lato oscuro dei burger vegetali, non mangiarli così a cuor leggero… 3 cose che nessuno ti dice – RicettaSprint

Un esempio lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dai burger vegetali, spesso considerati un alimento leggero e affine a una dieta a basso contenuto calorico.

Svelato il lato oscuro dei burger vegetali!

È ormai praticamente impossibile andare al supermercato e non notare il reparto dedicato ai cibi vegetali, scelti spesso da coloro che seguono una dieta vegana e dovrebbero contenere più ingredienti biologici che industriali. In realtà, non è del tutto così e ci sono alcune cose che devi assolutamente sapere.

Quando parliamo di burger vegetali, ci riferiamo a alimenti generalmente creati con ingredienti privi di proteine animali, che in teoria hanno un contenuto calorico inferiore. Ma questo non significa che siano così leggeri come potremmo immaginare.

Innanzitutto, il valore nutrizionale di molti burger vegetali supera già le 200 calorie a porzione; al loro interno non ci sono solo verdure o altri ingredienti vegetali, ma anche additivi necessari per mantenere l’alimento compatto durante la cottura, evitando che si sfaldi.

Questo vuol dire che, molto spesso, durante la preparazione di questi burger vegetali, i produttori si vedono costretti ad aggiungere oli, amidi e altri ingredienti che inevitabilmente aumentano l’apporto calorico. Così, pur essendo vegetali, il principale ingrediente potrebbe essere composto da verdure e fibre, ma il contenuto calorico rimane alto.

Come inserire i burger vegetali nella dieta?

Ricorda sempre che un piatto di spinaci ha un apporto calorico di circa 35 calorie, mentre un burger vegetale supera le 200 calorie. Questo, però, non deve scoraggiarti dal mangiare questo alimento gustoso; è fondamentale introdurlo nel modo corretto nella tua dieta. Innanzitutto, il burger vegetale dovrebbe essere considerato un’alternativa a un secondo piatto, da accompagnare con un contorno di verdure. In questo modo, il burger non è da considerarsi un contorno, ma un piatto a sé stante.

Il lato oscuro dei burger vegetali, non mangiarli così a cuor leggero... 3 cose che nessuno ti dice - RicettaSprint
Il lato oscuro dei burger vegetali, non mangiarli così a cuor leggero… 3 cose che nessuno ti dice – RicettaSprint

LEGGI ANCHE -> Plumcake integrale con pere e cannella: la ricetta golosa per diabetici e non, lo mangio tutte le mattine e perdo peso anch’io!

Quando mangi burger vegetali, considera questi tre aspetti:

Prediligi verdure reali, cotte o crude, perché ti daranno una maggiore sensazione di sazietà, cosa che non avviene con i burger vegetali;

Trattali come un secondo piatto, come spiegato precedentemente;

Leggi sempre il retro della confezione per renderti conto dell’apporto calorico e degli ingredienti utilizzati per la preparazione dei tuoi burger vegetali.

LEGGI ANCHE -> Nuovi aumenti per la spesa, ad ottobre al supermercato tutto è costato di più

LEGGI ANCHE -> Basta con i classici risotti, prova subito questo al formaggio, in quattro e quattr’otto è pronto per il pranzo