La crema più buona dell’inverno ha tre soli ingredienti, è calda e con la giusta dose di parte alcolica: in una parola sola, zabaione
Tuorli, zucchero e liquore, tutto qui ma è già tantissimo. Perché il segreto dello zabaione perfetto non sono gli ingredienti, tramandati di generazione in generazione. Piuttosto è la sua preparazione, la sua cottura a bagnomaria, la proporzione da mantenere perché sia equilibrato.
Nella stagione invernale non c’è crema più buona e più sana. Ma anche se parliamo di una ricetta semplice, ci sono delle insidie. Mai cuocerlo a contatto diretto con il fornello ma solo attraverso il vapore dell’acqua con il bagnomaria. La cottura è importante per non rischiare intossicazioni, ricordalo.
Non esisterebbe zabaione senza una parte liquorosa e infatti il matrimonio corretto è quello con il Marsala. Possiamo comunque sostituirlo con un altro vino liquoroso, oppure direttamente con il Vin Santo, rispettando comunque la proporzione: un cucchiaio per ogni tuorlo. E se ci sono bambini? In quel caso puoi sostituirlo con la stessa dose di latte aromatizzato con una bacca di vaniglia.
Ingredienti (per 4 porzioni):
3/4 tuorli grandi
4 cucchiai di zucchero semolato
4 cucchiai di Marsala
Prendiamo una ciotola che sia adatta per la cottura a bagnomaria. Lì dentro cominciamo a montare le uova con lo zucchero aiutandoci con le fruste elettriche. Cinque minuti dovrebbero essere sufficienti per ottenere un composto soffice e spumoso. Allo stesso tempo però deve anche triplicare di volume.
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Arriva il momento di aggiungere il Marsala a filo, quindi alla volta, continuando a montare sempre con le fruste elettriche. Questo passaggio è fondamentale perché il composto non deve smontarsi, altrimenti tutto lo sforzo sarà inutile.
Quando è tutto ben incorporato, spostiamo la ciotola sopra un pentolino con dell’acqua già calda e cuociamo a bagnomaria lo zabaione a fiamma moderata. Lo giriamo, ma questa volta con una frusta a mano, facendo movimenti dal basso verso l’alto per non smontarlo. Per quanto tempo? Diciamo dagli 8 ai 10 minuti, non di più.
Quando arriva ad una temperatura di 85° è pronto, ma se non abbiamo il termometro da cucina (che è comunque sempre utile) basterà continuare a mescolare dal basso verso l’alto. Ogni 2-3 minuti però allontaniamo la ciotola dal fuoco per evitare che si scaldi troppo.
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