Il+pericolo+nascosto+all%26%238217%3Binterno+delle+mele%2C+quando+potresti+averci+a+che+fare
ricettasprint
/il-pericolo-nascosto-allinterno-delle-mele-quando-potresti-averci-a-che-fare/amp/
News

Il pericolo nascosto all’interno delle mele, quando potresti averci a che fare

Esiste un fattore nocivo che è legato al consumo di mele. Le quali restano comunque dei frutti molto buoni sia in termine di salute che di nutrienti.

Mangiare le mele viene equiparato con l’apporto di sostanze benefiche per la salute. Da svariate epoche il consumo di questo frutto è quindi visto come un qualcosa di positivo. La mela assume anche una valenza simbolica di rilievo in diverse mitologie delle più disparate civiltà.

Il pericolo nascosto all’interno delle mele, quando potresti averci a che fare (ricettasprint.it)

Basti pensare alla mela d’oro che Paride è chiamato ad assegnare ad una fra le dee Era, Atena ed Afrodite, scegliendo quest’ultima e scatenando la famosa guerra di Troia. Ma non ci sono soltanto aspetti positivi per la salute nel mangiare mele con una certa frequenza.

Esiste infatti un aspetto non bello connaturato a questo prodotto della terra. Ciò che molti non sanno è che i semi di mela, sebbene presenti in piccole quantità all’interno di ogni frutto, contengono un composto potenzialmente letale: l’amigdalina.

Questo glicoside cianogenetico, quando metabolizzato, può liberare acido cianidrico, una  sostanza altamente tossica. L’amigdalina è il principale responsabile della tossicità dei semi di mela.

Amigdalina, il veleno che sa di mandorla

Inizialmente, questa sostanza non è particolarmente reattiva, ma quando entra in contatto con un enzima chiamato beta-glucosidasi, viene convertita in acido cianidrico. Questo processo, noto come idrolisi enzimatica, può avvenire grazie alla flora batterica presente nell’intestino umano.

Amigdalina, il veleno che sa di mandorla (ricettasprint.it)

La tossicità dei semi di mela è amplificata dal fatto che la forma orale di amigdalina è molto più pericolosa rispetto a quella iniettata per via endovenosa, rendendo il consumo casuale di semi potenzialmente rischioso.

Si stima che la dose letale media (LD50) di acido cianidrico per ingestione si aggiri intorno ai 50 mg per chilogrammo di peso corporeo. Questo significa che per un adulto basterebbe ingerire circa mezza tazza di semi di mela per andare incontro a conseguenze fatali.

I bambini, essendo più piccoli e vulnerabili, potrebbero subire effetti letali anche con quantità inferiori. È importante notare che, mentre il consumo di una mela intera è generalmente sicuro, l’intossicazione da semi di mela è pressoché rara e avviene solitamente solo in caso di ingestione massiccia.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Cosa cambia tra Nutella e Nutella vegana? Le differenze tra le due versioni

Quali sono i sintomi da intossicazione più noti

L’intossicazione da acido cianidrico può manifestarsi con una varietà di sintomi. I segni iniziali possono includere difficoltà respiratorie, confusione, eccessiva eccitazione seguita da depressione, e alterazioni della vista come pupille dilatate.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Il riso che non fa impennare la glicemia, qual è e come dovresti sempre cucinarlo

Nei casi più gravi, l’avvelenamento può portare a convulsioni, coma e persino morte per asfissia cellulare. È cruciale essere consapevoli di questi rischi, specialmente per i genitori che possono non essere a conoscenza della pericolosità dei semi di mela.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: C’è una dieta molto famosa che torna utile contro il diabete: di quale si tratta

La tossicità non è limitata ai semi di mela. Infatti, anche i semi di altri frutti come uva, pera e di molte piante della famiglia delle Rosacee possono contenere amigdalina e rappresentare un rischio simile. Questo suggerisce l’importanza di essere cauti non solo con le mele, ma con una vasta gamma di frutti che possono contenere composti tossici.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

Published by
Salvatore Lavino

Recent Posts

  • Primo piatto

Questa pasta fredda batte tutte. La preparo con ceci, pomodori e una salsa cremosa allo yogurt che fa impazzire anche i bambini.

Questa pasta fredda batte tutte. La preparo con ceci, pomodori e una salsa cremosa allo…

2 ore ago
  • News

Cosa è meglio mangiare in estate tra cocomero e melone? Il frutto che fa veramente bene tra i due

Sono tutti e due frutti simbolo del periodo estivo, ma quali sono le loro effettive…

3 ore ago
  • Finger Food

La caprese sbagliata? No, quella furba la faccio a strati, la servo fredda come un tortino salato. Quando il caldo picchia ti passa pure la voglia di cucinare

La caprese sbagliata? No, quella furba la faccio a strati, la servo fredda come un…

3 ore ago
  • Dolci

Gli spaghetti li faccio con un pesto saporito, poi ci metto i pomodori secchi pugliesi e lì cambia tutto

Gli spaghetti con pesto alla pugliese sono una vera chicca che faceva sempre mia nonna,…

4 ore ago
  • Primo piatto

Niente di meglio di questo mix di piselli e prosciutto, la mia salvezza quando non ho voglia di cucinare

Ho trovato il piatto perfetto da servire in tavola in vista della cena, da preparare…

4 ore ago
  • Primo piatto

La ricetta finta umile con il nome che fa scena: la pasta della suocera la fai in 10 minuti e ti salva sempre il pranzo

Sembra chissà cosa abbia fatto ed invece la tiri fuori con 3 ingredienti in croce:…

5 ore ago