Lo sai che la mia nonna cucina così il polpo, è sempre morbido, non è difficile, basta seguire i suoi consigli.
Uno dei molluschi più apprezzati e protagonista di molte ricette è il polpo. Appartiene alla classe dei cefalopodi, è noto per il suo corpo morbido e flessibile, ha i tentacoli con ventose.
Si presta in cucina a tantissime preparazioni, ha una carne delicata e tenera, pensiamo al polpo all’insalata, al carpaccio di polpo, ma non è sempre semplice la cottura. Purtroppo non tutti sanno cucinare bene il polpo, così da renderlo morbido e tenero. Ti posso garantire che con il trucco della nonna non sbaglierai di certo un colpo. Non resta che scoprirlo.
Come riconoscere il polpo fresco!
Come anticipato il polpo in cucina è molto apprezzato per la sua carne saporita e versatile, si possono preparare tantissime ricette tradizionali, ma se non vogliamo sbagliare cottura dobbiamo seguire il trucco della nonna.
La nonna consiglia di usare il polpo verace perché la carne è più morbida e un sapore più delicato, ovviamente attenzione al momento dell’acquisto! Si consiglia di comprare il polpo dal pescivendolo di fiducia, il colore deve essere vivo e intenso, evitare polpi con tonalità opache o sbiadite. Le ventose sui tentacoli devono essere ben aderenti e non danneggiate, al tatto il polpo deve essere sodo e non viscido e deve profumare di mare. Come si cucina il polpo?
Come cuocere il pollo? Ecco il trucco della nonna!
Il polpo si deve cuocere in questo modo, seguirai i consigli della nonna sarà tutto molto più semplice, facile e veloce? Se il polpo non è fresco, ma congelato mettiamolo in una ciotola lo lasciamo scongelare e poi lo cuciniamo. Il polpo deve essere pulito per bene, puoi chiedere al tuo pescivendolo di farlo, si deve rimuovere il becco e gli occhi e poi si sciacqua bene sotto acqua corrente. Eliminare l’interiora presente nella sacca e testa.
Il segreto per una cottura perfetta è portare ad ebollizione abbondante acqua in pentola e poi immergiamo il polpo, non aggiungere sale, poiché il polpo rilascia naturalmente i suoi succhi salati durante la cottura.
Prima di immergerlo completamente, manteniamo il polpo per la testa e lo immergiamo e solleviamo i tentacoli più volte nell’acqua bollente. Questa operazione serve per far arricciare i tentacoli.
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Possiamo poi immergere il polpo nell’acqua bollente e lasciamo cuocere per circa 45-60 minuti, a seconda della dimensione del polpo. Per capire quando il polpo è cotto basta inserire una forchetta nella parte più spessa dei tentacoli. Se la carne risultasse dura lasciamo cuocere per poco.
A cottura terminata spegniamo e lasciamo raffreddare il polpo nella sua acqua di cottura. Questo passaggio aiuta a mantenere la carne tenera. Adesso possiamo usare il polpo per le nostre ricette!