Il profumo di agrumi della costiera sorrentina e la leggerezza della farina di mandorle. Che caprese!

Il profumo di agrumi della costiera sorrentina e la leggerezza della farina di mandorle. Che caprese! La prepariamo con i limoni di Sorrento.

La caprese al limone è una delizia tutta italiana che racchiude il profumo degli agrumi della Costiera Amalfitana e la morbidezza di un dolce senza tempo. Questa variante della classica caprese al cioccolato è perfetta per chi ama i dolci freschi e leggeri, ma comunque ricchi di sapore. Il limone, con il suo aroma intenso e la sua freschezza, si fonde alla perfezione con la dolcezza delle mandorle e la consistenza soffice dell’impasto, regalando una torta che si scioglie in bocca. Ideale come dessert dopo una cena importante o come coccola pomeridiana, la caprese al limone è un dolce che incanta al primo morso.

Ciò che rende questa torta così speciale è l’equilibrio perfetto tra il gusto agrumato e la consistenza densa, ma non pesante. Ogni fetta regala una dolcezza delicata, arricchita dal profumo del limone e dalla fragranza delle mandorle. Inoltre, è senza farina, il che la rende perfetta per chi cerca un dolce naturalmente privo di glutine. Prepararla a casa ti permette di sperimentare con ingredienti di qualità, scegliendo limoni freschi e biologici per ottenere un risultato straordinario. Il segreto? La pazienza nel montare bene le uova e nell’incorporare gli ingredienti per ottenere un impasto liscio e omogeneo.

Caprese al limone

Questo dolce porta con sé il fascino delle tradizioni campane, ma è anche estremamente versatile. Si presta a molte occasioni e può essere decorato con zucchero a velo, scorze di limone candite o semplicemente lasciato nella sua semplicità, per far risaltare il suo sapore autentico. La caprese al limone è il dolce che, una volta provato, non potrà più mancare nella tua lista di ricette preferite. Prepararlo sarà come portare un po’ di sole mediterraneo nella tua cucina, regalando gioia a chiunque lo assaggi.

Ingredienti

Mandorle pelate 200 g

Zucchero 200 g

Cioccolato bianco 150 g

Burro 100 g

Uova 5

Scorza di limone grattugiata 2 limoni grandi

Succo di limone 50 ml

Lievito per dolci 5 g

Amido di mais 40 g

Zucchero a velo q.b. per decorare

Il profumo di agrumi della costiera sorrentina e la leggerezza della farina di mandorle. Che caprese! Procedimento

Preparare la caprese al limone è un viaggio tra profumi e sapori che conquista fin dal primo momento. Inizio sempre tritando finemente le mandorle pelate, cercando di ottenere una granella molto sottile ma non completamente polverizzata, perché mi piace che qualche pezzetto rimanga per dare un po’ di consistenza al dolce. Poi passo al cioccolato bianco: lo trito finemente e lo metto da parte, già sentendo il suo profumo delicato che anticipa la bontà del risultato finale.

Prendo una ciotola capiente e inizio a lavorare il burro con metà dello zucchero, utilizzando una spatola per amalgamare tutto in modo uniforme. Quando ottengo una crema morbida, aggiungo i tuorli, uno alla volta, mescolando con cura per non creare grumi. A questo punto, unisco il succo e la scorza di limone, che sprigionano subito un aroma incredibile. Incorporo lentamente le mandorle tritate, il cioccolato bianco e l’amido di mais setacciato insieme al lievito, mescolando sempre con movimenti delicati per non smontare il composto.

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Come fare la caprese al limone

Nel frattempo, monto gli albumi a neve con l’altra metà dello zucchero, fino a ottenere una consistenza lucida e compatta. Questo passaggio richiede un po’ di pazienza, ma è fondamentale per donare leggerezza alla torta. Quando gli albumi sono perfetti, li aggiungo all’impasto in due o tre riprese, mescolando dal basso verso l’alto con una spatola, quasi accarezzando il composto per non perdere l’aria incorporata.

Verso tutto in una tortiera foderata con carta forno, livellando bene la superficie, e metto in forno già caldo a 170°C per circa 50-55 minuti. L’attesa è forse la parte più difficile: il profumo che si diffonde in cucina è irresistibile, ma so che devo lasciarla cuocere con calma. Quando è pronta, la lascio raffreddare completamente prima di sformarla, perché è una torta delicata e ha bisogno di tempo per assestarsi.

Una volta fredda, la spolvero con zucchero a velo e mi prendo un momento per ammirare la sua bellezza semplice ma irresistibile. Al primo taglio, la sua consistenza morbida mi fa già pregustare il sapore. E ogni fetta è un piccolo viaggio in Costiera, dove i limoni sono il cuore della cucina e il dolce è sempre un gesto d’amore.

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