Nel corso delle stagioni, ci sono numerose piante che possiamo mettere all’interno della nostra abitazione, come nel caso delle spezie. Io ho preferito iniziare dal rosmarino.
Il rosmarino, infatti, si presta perfettamente alla preparazione di numerose ricette, motivo per cui, benché non si dica, è diventata una delle mie spezie preferite.
Il tutto non finisce qui, perché avere una pianta di rosmarino in casa significa anche poter godere appieno dell’odore che dona al nostro ambiente domestico un profumo davvero incredibile e soprattutto naturale.
L’unica cosa alla quale prestare attenzione, però, riguarda le modalità di cura di una pianta così delicata come il rosmarino. Bastano poche attenzioni e rimarrà sempre perfetta.
Molto spesso, così come capita per il basilico, quando compriamo la pianta di rosmarino, in realtà stiamo prendendo tante piccole piantine che chiedono di essere travasate in un vaso più grande, a seconda delle nostre necessità. Per ulteriori conferme, vi conviene chiedere sempre al rivenditore di riferimento, che sicuramente saprà rispondere alla domanda nel modo migliore.
Comunque, a differenza di quanto possiate immaginare, la piantina di rosmarino va messa in una posizione perfetta, dove possa godere tutto il giorno dei raggi solari, perché proprio il sole farà sì che la vostra pianta prosperi nel migliore dei modi. Detto ciò, però, dovete tenere bene in mente anche il quantitativo di acqua da dare alla pianta e le tempistiche.
Dopo aver trovato la collocazione perfetta per la pianta di rosmarino, passiamo allo step più importante: il periodo in cui annaffiarla.
Ricordiamo una regola molto importante, che vale anche per altre piante in generale: evitate di fornire troppa acqua, ma magari toccate il terreno e, se è ancora umido, ritardate l’annaffiatura di qualche giorno.
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Nel caso specifico del rosmarino, il consiglio è di annaffiare questa pianta ogni sette giorni, ma potrete tranquillamente aspettare anche fino a dieci giorni. Trascorso il tempo necessario, quando il rosmarino sarà perfettamente fiorito, potrete raccogliere le foglie e lasciarle essiccare per poi trasferirle in un barattolo di vetro con chiusura ermetica. In questo modo, avrete sempre a disposizione una spezia fresca, preparata direttamente in casa con rimedi naturali, che arricchirà i vostri piatti come desiderate.
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