Il+tacchino+per+le+feste%2C+lo+faccio+arrosto+e+possiamo+anche+mangiarlo+a+Santo+Stefano
ricettasprint
/il-tacchino-per-le-feste-lo-faccio-arrosto-e-possiamo-anche-mangiarlo-a-santo-stefano/amp/
Secondo piatto

Il tacchino per le feste, lo faccio arrosto e possiamo anche mangiarlo a Santo Stefano

Il tacchino per le feste, lo faccio arrosto e possiamo anche mangiarlo a Santo Stefano. Leggero e super succoso. 

Il tacchino arrosto è il simbolo delle feste, un piatto che racchiude tutto il calore della convivialità e la gioia dello stare insieme. È una ricetta che riempie la casa di profumi avvolgenti e che diventa il centro della tavola, attirando gli sguardi di tutti. La sua carne tenera e succosa, avvolta in una crosta dorata e aromatica, è una celebrazione della tradizione, perfetta per il pranzo di Natale o per qualsiasi occasione speciale.

Tacchino arrosto

Preparare un tacchino arrosto richiede cura e un po’ di tempo, ma il risultato è un piatto che ripaga ogni sforzo. È una ricetta che invita a prendersi una pausa, a godersi il momento della preparazione e a creare un piatto che racconta una storia. Ogni famiglia ha il suo segreto per rendere il tacchino unico, che sia una marinatura speciale, un mix di erbe o un ripieno ricco e saporito.

Tacchino arrosto

Servito con contorni colorati e ricchi di sapori, il tacchino arrosto diventa il cuore di un banchetto festivo. È un piatto che riunisce le persone, che invita a condividere e a celebrare. E quando arriva in tavola, con la sua bellezza dorata e la sua fragranza irresistibile, si ha la certezza che le feste sono davvero iniziate.

Ingredienti

  • tacchino intero 4-5 kg
  • burro 200 g
  • rosmarino fresco 3 rametti
  • timo fresco 3 rametti
  • salvia fresca 5 foglie
  • aglio 3 spicchi
  • succo di limone 1
  • vino bianco 200 ml
  • brodo di pollo 500 ml
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • olio extravergine d’oliva q.b.

Il tacchino per le feste, lo faccio arrosto e possiamo anche mangiarlo a Santo Stefano. Procedimento

Il primo passo per preparare un tacchino arrosto perfetto è dedicarsi alla carne. Scelgo un tacchino fresco, lo pulisco accuratamente e lo asciugo con carta da cucina. Preparo una crema aromatica mescolando il burro morbido con le erbe fresche tritate, il succo di limone, sale, pepe e gli spicchi d’aglio schiacciati. Questa crema sarà il segreto per una carne succosa e saporita.

Con delicatezza, sollevo la pelle del tacchino, facendo attenzione a non romperla, e spalmo parte della crema di burro direttamente sulla carne, sotto la pelle. Questo permette agli aromi di penetrare in profondità durante la cottura. Con la crema rimasta, massaggio l’esterno del tacchino, assicurandomi che sia ben ricoperto. Sistemo il tacchino in una teglia capiente, con il petto rivolto verso l’alto, e aggiungo il vino bianco e il brodo di pollo sul fondo per creare una base umida che aiuterà a mantenere la carne tenera.

leggi anche: Ma quale tacchino o arrosto di vitella: io a Natale con 15 euro faccio un figurone megagalattico, e chi ce li ha tutti ‘sti soldi da spendere

Come fare un buon tacchino arrosto

Preriscaldo il forno a 180°C e metto il tacchino a cuocere, coprendolo con un foglio di alluminio per evitare che si secchi troppo velocemente. Durante la cottura, che dura circa 3-4 ore a seconda del peso, controllo regolarmente il tacchino, irrorandolo con i succhi della teglia per mantenerlo idratato. Dopo le prime 2 ore, rimuovo il foglio di alluminio per permettere alla pelle di dorarsi e diventare croccante.

Una volta che il tacchino è cotto – lo verifico infilando un termometro da cucina nella parte più spessa della carne, che dovrebbe raggiungere i 75°C – lo tolgo dal forno e lo lascio riposare per almeno 20 minuti prima di tagliarlo. Questo passaggio è fondamentale per far ridistribuire i succhi e ottenere una carne morbida e succulenta.

Lo servo su un grande piatto da portata, accompagnato da contorni come patate al forno, verdure grigliate o una salsa al mirtillo. Ogni fetta del tacchino è un tripudio di sapori, un incontro tra la delicatezza della carne e la fragranza delle erbe. È il piatto che incarna lo spirito delle feste, un dono per il palato e per il cuore.

leggi anche: Ma quale arrosto di vitella, fai un figurone con il prosciutto di tacchino a Natale: fette perfette e addio sprechi

leggi anche: Altro che nuggets di pollo, faccio le bombette di tacchino col ripieno filante, spariscono in un lampo

Caterina Laita

Published by
Caterina Laita

Recent Posts

  • Dolci

Conclusione perfetta della cena della vigilia? Un sorbetto al limone con i limoni di Amalfi. Digestivo e fresco

Conclusione perfetta della cena della vigilia? Un sorbetto al limone con i limoni di Amalfi.…

1 ora ago
  • News

Cioccolatini al liquore, sai che possono farti beccare una multa?

I cioccolatini al liquore sono prelibatissimi, dolcissimi, buonissimi, ma ora comportano anche dei rischi che…

2 ore ago
  • Dolci

Quando sono stata in Francia ho subito il fascino della crème brûlée e subito mi sono precipitata ai fornelli. Ora la faccio proprio come loro

Quando sono stata in Francia ho subito il fascino della crème brûlée e subito mi…

3 ore ago
  • Dolci

Come riordinare velocemente la casa dopo il Natale: ci metti pochissimo e sei subito pronto per accogliere di nuovo gli amici

Dopo intense serate di festeggiamenti, la casa può sembrare un vero e proprio disastro soprattutto…

3 ore ago
  • Dolci

Concludo il Natale in bellezza, con il pandoro della zia ho fatto una torta irresistibile

Riuscire a trovare il modo di fare felice tutta la famiglia a volte può diventare…

4 ore ago
  • News

L’olio usato per la frittura dove va smaltito e si può riutilizzare? Pochi lo sanno e fanno un errore gravissimo

Le fritture di Natale ci hanno lasciato in eredità una bella quantità di olio avanzato…

4 ore ago