In estate o in inverno, morso croccante alle “pizzelle di mare” è d’obbligo. Un sapore unico che non po mai essere dimenticato.
Le zeppole di alghe fritte sono per me un tuffo nei ricordi dell’infanzia. Mi ricordano i pomeriggi trascorsi al mare con la famiglia, quando, affamati dopo lunghe nuotate, ci fermavamo al chiosco sul lungomare per gustare questi deliziosi bocconi croccanti. Il sapore inconfondibile delle alghe, leggermente salato e marino, si mescola alla perfezione con la morbida e fragrante pastella. Oggi, ogni volta che preparo le zeppole di alghe, mi sembra di riportare un po’ di quel mare e di quei momenti nella mia cucina. È un piatto semplice, ma che sa di tradizione, di sapori genuini e di convivialità.
Le zeppole di alghe, conosciute anche come “pizzelle di mare” in alcune zone del sud Italia, sono uno dei piatti simbolo della cucina partenopea. Nonostante la loro apparente semplicità, richiedono una certa attenzione nella preparazione della pastella e nella scelta degli ingredienti. Le alghe devono essere fresche e profumate, meglio se parliamo di quelle che si trovano direttamente sugli scogli, come la lattuga di mare, che dona un sapore unico e caratteristico.
Pizzelle di mare
La frittura, poi, deve essere leggera e dorata, per garantire una consistenza croccante fuori e soffice dentro. Servite calde, appena fritte, le zeppole di alghe sono una vera delizia che non smette mai di sorprendere e conquistare.
Ingredienti
Farina 00 300 g
Acqua tiepida 300 ml
Alghe fresche (lattuga di mare) 100 g
Lievito di birra fresco 10 g
Olio extravergine d’oliva per friggere
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
In estate o in inverno, morso croccante alle “pizzelle di mare” è d’obbligo. Procedimento
Per preparare le zeppole di alghe fritte, inizia sciacquando accuratamente le alghe sotto acqua corrente, in modo da eliminare eventuali impurità o residui di sabbia. Una volta pulite, scolale bene e tamponale con della carta assorbente per eliminare l’eccesso di acqua. Dopodiché, tritale grossolanamente e mettile da parte.
In una ciotola capiente, sciogli il lievito di birra fresco nell’acqua tiepida, mescolando fino a quando sarà completamente disciolto. Aggiungi gradualmente la farina setacciata, mescolando con una frusta o una forchetta per evitare la formazione di grumi. Continua a mescolare fino a ottenere una pastella liscia e omogenea, dalla consistenza semi-liquida. A questo punto, unisci le alghe tritate alla pastella e mescola bene per distribuire uniformemente le alghe. Aggiungi un pizzico di sale e una leggera spolverata di pepe nero a piacere, quindi copri la ciotola con un panno pulito e lascia riposare l’impasto in un luogo caldo per circa un’ora, o fino a quando avrà raddoppiato il suo volume.
Come si fanno le pizzelle di mare
Una volta che l’impasto sarà ben lievitato, scalda abbondante olio extravergine d’oliva in una padella dai bordi alti. L’olio deve essere ben caldo, ma non eccessivamente, per evitare che le zeppole si brucino esternamente rimanendo crude all’interno. Con l’aiuto di un cucchiaio, preleva delle piccole quantità di impasto e tuffale nell’olio caldo, friggendole poche per volta per evitare di abbassare troppo la temperatura dell’olio. Lascia cuocere le zeppole per circa 3-4 minuti, girandole di tanto in tanto, finché saranno ben dorate e croccanti su tutti i lati.
Una volta pronte, scolale su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio e spolverale leggermente con un pizzico di sale. Servile subito, calde e fragranti, magari accompagnate da un buon bicchiere di vino bianco fresco. Le zeppole di alghe fritte sono perfette come antipasto o come snack da condividere, ideali per un aperitivo informale o una cena con amici. Ogni morso ti trasporterà subito in riva al mare, con quel sapore autentico di tradizione e di estate che sa conquistare al primo assaggio.
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