Portate in tavola dei manicaretti vegani ricchi di sapore e che saranno pronti in poche e semplici mosse. Stiamo parlando degli Involtini di verza con quinoa e lenticchie.
Oggi vi presentiamo una vivanda che potete assaporare come un secondo ricco di sapore e leggero senza però rinunciare al gusto. Stiamo parlando degli Involtini di verza con quinoa e lenticchie. Facilissimi da realizzare, questo è un piatto che tutti possono assaporare: anche le persone affette da celiachia purché si usi per la sua preparazione della passata di pomodoro che sia gluten free.
Potete fare come indicato nella ricetta oppure come faccio io che sono un’amante dei piatti buoni e gustosi dove si può pucciare: ecco perché io aggiungo solo una parte della salsa nella pirofila mentre la rimanete la aggiungo all’ultimo, dopo aver sfornato gli involtini. Ovviamente, dovrà essere calda quando la unirete al resto di questa prelibatezza.
Per un risultato ottimale, servite quindi questo secondo con delle fette di pane che, ricordiamo, dovrà essere gluten free se presentate queste prelibatezze a delle persone affette da celiachia.
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Dosi per: 8 involtini
Realizzati in: pochi minuti
Temperatura di cottura: 220 gradi
Tempo di cottura: 30-40 minuti
- Strumenti
- due ciotole
- una pentola
- una padella antiaderente
- un coltello
- Ingredienti
- 5 rametti di timo
- un pizzico di sale marino integrale
- 3 cucchiai scarsi d’olio extravergine d’oliva
- 3 spicchi d’aglio
- un pizzico di pepe macinato sul momento
- 1 foglia d’alloro
- 8 foglie di cavolo verza
- 65 g di quinoa
- 25 g di gherigli di noci
- 90 g di lenticchie piccoli che non necessitano di ammollo
- la scorza di mezzo limone bio
- mezza cipolla bianca
- 50 g di olive nere denocciolate
- un cucchiaio e mezzo di prezzemolo fresco tritato
- pangrattato senza glutine q.b.
- per il sugo
- 290 ml di passata di pomodoro
- un pizzico di sale marino integrale
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 cipolla bianca piccola
Involtini di verza con quinoa e lenticchie, procedimento
Cuocete le lenticchie, ben lavate, e coperte con acqua profumata con alloro e uno spicchio d’aglio per 25 minuti dal bollore. Aggiustate di sale e cuocete per altri 10 minuti. Nel frattempo, mettete la quinoa lavate in un pentolino con il doppio del suo volume di acqua e un pizzico di sale e cuocete il tutto per il tempo necessario a far sparire il liquido. Trascorso il tempo necessario, sgranate la quinoa con la forchetta e versatela in una ciotola. Unite le lenticchie scolate e un trito di aglio e cipolla che avrete già indorato in una padella con un filo d’olio. Aggiungete le noci, le olive, la scorza di limone, il prezzemolo, il timo, il pangrattato, il pepe e mescolate con cura per avere un ripieno uniforme che farete riposare per qualche minuto.
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Nel mentre, preparate il sugo facendo imbiondire la cipolla, mondata e sminuzzata, in una pentolina con un filo d’olio e un pizzico di sale. Aggiungete la passata di pomodoro e cuocete per 10 minuti. Se necessario, unite un poco di acqua. Private le foglie di verza della loro costa centrale e sbollentatele per 2-3 minuti in una pentola d’acqua bollente prima di passarla in una ciotola con dell’acqua fredda. Tamponate le foglie del cavolo che farcirete con un paio di cucchiaini di ripieno prima di arrotolarla su se stesse per avere degli involtini che adagerete, alla giusta distanza tra loro, in una pirofila sporcata con della passata di pomodoro. Infornate a 220° per 30-40 minuti.
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