C’è un caso di istamina nel pesce presente oltremisura, la cosa richiede la massima attenzione da parte di chi ha comprato uno specifico prodotto.
Istamina nel pesce, una misura registrata in quantità superiori alla norma rispetto a quelle che sono le indicazioni fornite dalla legge hanno portato alla attuazione delle procedure di sicurezza. Il Ministero della Salute ha provveduto a pubblicare un richiamo alimentare proprio per questo motivo.
La presenza di istamina nel pesce in eccesso ha riguardato un marchio ben preciso, sottoposto a controlli di routine. Ma le analisi compiute su dei campioni appositamente estrapolati e passati al vaglio in laboratorio hanno mostrato l’esistenza di questo problema. Questa sostanza si trova in molti prodotti ittici e la sua assimilazione in quantità superiori al consentito può comportare delle conseguenze fisiche anche serie.
Istamina nel pesce, qual è l’articolo coinvolto e quali sono i sintomi
Il pesce confezionato che mostra delle tracce di istamina superiori alla norma è rappresentato dalla colatura di alici ml.100 che ha come marchio quello di Sapori di Mare.
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Il produttore è la Ammare srl che ha il suo stabilimento di produzione ubicato in Campania, nella località di Baronissi, in provincia di Salerno. Il marchio di identificazione di stabilimento è produttore è Sapori di Mare ed il nome o la ragione sociale dell’OSA per la quale viene legittimata la messa in vendita di questo prodotto è IASA SRL Via Nofilo 25-Pellezzano (SA).
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Risulta esserci un solo lotto coinvolto, è quello contraddistinto dalla indicazione 06/2023.59. E che riporta, come termine minimo di conservazione o come data di scadenza il giorno 30/06/2024. Ogni unità è messa in commercio in degli astucci sigillati da 100 ml.
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Le conseguenze di una intossicazione da istamina in eccesso possono portare ad accusare sintomi quali:
nausea;
vomito;
diarrea;
cefalea;
vertigini;
arrossamento;
orticaria.
In virtù di tutto quanto riportato, i consumatori che si accorgano di avere a casa una o più unità del prodotto indicato sono invitati a rispettare la procedura di sicurezza standard. In questi casi occorre quindi riconsegnare il prodotto per avere un rimborso od una sostituzione. Cosa che si può fare pure senza scontrino.