Joe Bastianich ha un passato denso di ricordi a cavallo tra due continenti. All’anagrafe Joseph o meglio “Giuseppino”, come amava chiamarlo nonna Erminia, con un bagaglio sempre aperto di vestiti ed emozioni in giro per il mondo. Ospite a Verissimo, Bastianich racconta la prima metà della sua vita: da poco cinquantenne e con un look decisamente diverso. Il barbuto Joe parla a ruota libera di cucina e famiglia. Un’infanzia trascorsa a New York, città tanto amata quanto odiata: “Vivevamo in una comunità di migranti. Il fatto che i miei avessero un ristorante mi imbarazzava”. Invidiava gli altri bambini, cresciuti a “microwave dinners”, patatine fritte ed hot dog, mentre lui girava con la trippa nel cestino della merenda. Una realtà , quella della buona ristorazione che predilige cibi freschi, che imparerà ad amare e diventerà completamente sua.
Joe Bastianich, una famiglia travolta dal successo
La svolta decisiva arriva nei primi anni novanta, quando sceglie di immergersi definitivamente nel mondo della ristorazione. Dopo l’apertura di diversi locali, convince i genitori ad investire con lui e la scelta si rivela vincente. Oggi Joe è in assoluto uno dei migliori proprietari e gestori di luoghi di alta gastronomia nel mondo. Una vita senza dubbio sacrificata tra incombenze imprenditoriali ed impegni televisivi, che hanno minato un pò la serenità familiare. Sposato con Deanna, dopo ben 25 anni d’amore e tre figli, fin quando lei ha preso una dolorosa decisione: “Mi disse che io e il cane dovevamo uscire di casa e mi ha sbattuto fuori”.
Non è semplice restare lontani ed i suoi figli soffrivano eccessivamente la sua prolungata assenza. “Ogni rapporto ha alti e bassi, ci vuole tempo per capire” ha spiegato. “Io spero che sia lei la donna della mia vita, non lo so, bisognerebbe chiederlo a lei” ha concluso con un pizzico di malinconia. Una vita condita e scandita dalle donne, tra nonna, mamma e moglie: “Sono un sostenitore del potere femminile” dice Joe. In attesa di ritrovare il suo amore.
