Comunicato il richiamo alimentare per una varietà di Kellogg’s Corn Flakes. Si parla di possibile rischio di soffocamento.
Kellogg’s Corn Flakes, i famosi cereali per la colazione conosciutissimi da decenni e diffusi in tutto il mondo, hanno subito un richiamo alimentare. Da parte di Kellogg Italia spa è giunta una apposita comunicazione in merito che informa della esistenza di una possibile problematica che potrebbe interessare i consumatori.
In virtù di ciò si è reso necessario il richiamo alimentare per una delle varianti dei Kellogg’s Corn Flakes. Con tanto di invito ai consumatori che abbiano acquistato il prodotto in questione (a breve sveleremo di quale si tratta) a contattare il servizio clienti apposito.
Cosa che può essere fatta sia attraverso il sito web ufficiale di Kellogg Italia https://www.kelloggs.it/it_IT/home.htm che attraverso il numero 800 97 60 21. Qui sarà anche possibile ottenere delle informazioni ulteriori in merito alla procedura di rimborso.
I clienti che abbiano comprato i cereali sono tenuti a riconsegnare il tutto al punto vendita originario, se la confezione è ancora intatta. Oppure farebbero bene a rivolgersi ai contatti riportati poc’anzi per un corretto smaltimento del prodotto. Prodotto che vede una variante specifica dei Kellogg’s Corn Flakes sottoposta a richiamo alimentare.
I Kellogg’s Corn Flakes sottoposti a richiamo alimentare sono quelli COCOA, prodotti da Kellogg Company of Great Britain Limited e distribuiti nel nostro Paese dalla divisione Kellogg Italia spa. Lo stabilimento di produzione, identificato come Kellogg’s Plant, si trova a Manchester, in Inghilterra.
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Non sono riportati numeri di lotto ma i consumatori devono controllare la data di scadenza o termine minimo di conservazione. Tale indicazione coincide con i giorni 2 e 3 marzo 2025. Ogni confezione ha un peso fisso di 330 grammi ciascuna.
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E Kellogg Italia riporta anche quelle che sono le motivazioni che hanno portato al richiamo alimentare dei cereali Kellogg’s Corn Flakes Cocoa.
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“Una piccola percentuale di confezioni di questo prodotto potrebbe contenere grumi duri di cereali, che non si ammorbidiscono se consumato con il latte. Ciò significa che c’è un basso rischio che questi grumi duri possano potenzialmente causare danni ai denti o rischio di soffocamento”.
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