Sfruttare al meglio tutti gli avanzi di Pasqua è una grande risorsa: io ad esempio preparo questa super crostata e non ne avanza nemmeno una briciola

Mettendo ordine in cucina dopo i pranzi delle feste ho fatto anche l’elenco degli avanzi. In frigo c’è ancora un pezzo di frolla avanzata.

Crostata post Pasqua
Crostata post Pasqua ricettasprint

Ma c’è ancora una vaschetta di ricotta di pecora e l’immancabile cioccolata fondente delle uova. E allora sai che preparo? Una bella crostata post Pasqua e mi tolgo ogni pensiero.

Crostata post Pasqua con tutti gli avanzi, per la frolla devi fare così

La pasta frolla classica è a base di farina, burro, uova e zucchero che poi insaporiamo come vogliamo. Il risultato è quello di un composto morbido e facilmente malleabile. Ma quanto la posso tenere in frigo quando avanza? Un massimo di 4 giorni, altrimenti la devi congelare.

Questo perché il burro si compatta a basse temperature. Quindi se la vogliamo usare dal frigo, prima di modellarla lasciamola ammorbidire a temperatura ambiente per almeno mezz’ora in modo da facilitarci la vita. In freezer invece dura almeno 1 mese.

Ingredienti:
Per la frolla
350 g di farina 00
100 g di burro
120 g di zucchero a velo
2 uova medie
1 scorza grattugiata di limone
Per la farcitura
250 g di ricotta di pecora
90 g di cioccolato fondente
100 g di zucchero semolato fino
1 uovo medio

Preparazione: passo passo  crostata

frolla
Crostata post Pasqua ricettasprint

Vero che la frolla ci è avanzata, ma come l’avevamo preparata? Abbiamo setacciato la farina sul piano di lavoro e formato una fontana. Al centro abbiamo inserito lo zucchero e le uova intere, insieme al burro ancora freddo di frigo, a tagliato a pezzetti.
Poi abbiamo completato con la scorza grattugiata finemente del limone e abbiamo cominciato ad impastare con un cucchiaio. Quando il composto comincia ad amalgamarsi passiamo alle care e vecchie mani. Andiamo avanti a lavorare per pochi minuti, perché altrimenti rischiamo di scaldare troppo il burro. Finito di impastare, quando il panetto è morbido e liscio, lo abbiamo avvolto nella pellicola alimentare.

ricotta
Crostata post Pasqua ricettasprint

Adesso, aspettando di riprendere la frolla che riposa in frigo, prepariamo il ripieno della crostata post Pasqua. Setacciamo bene la ricotta di pecora e quando è asciutta la versiamo in una ciotola ampia. Uniamo lo zucchero e montiamo con la frusta a mano fino a quando otteniamo un composto liscio e privo di grumi. Aggiungiamo anche l’uovo e andiamo avanti a mescolare per amalgamare. Copriamo con la pellicola alimentare e lasciamo riposare in frigo 45 minuti.

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Adesso siamo pronti per comporre la crostata e cuocerla. Riprendiamo il panetto di frolla dal frigo. Lo stendiamo con il mattarello sul piano di lavoro ad un’altezza di mezzo centimetro e lo adagiamo sulla base di uno stampo basso rotondo per crostate da 26 c, di diametro (24 se vogliamo una torta più alta).

Con i rebbi della forchetta bucherelliamo la base e la riempiamo con il composto a base di ricotta e zucchero al quale abbiamo aggiunto la cioccolata fondente tritata al coltello. Livelliamo bene e usando la frolla avanzata facciamo le classiche decorazioni a strisce per la crostata.

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Preriscaldiamo il forno a 180° per 5 minuti. Infiliamo lo stampo nella griglia centrale e lasciamo cuocere la crostata post Pasqua per 30 minuti. Quindi abbassiamo a 160° e completiamo la cottura per altri 20 minuti. La crostata è pronta e la tiriamo fuori ma aspettiamo che sia completamente fredda prima di sformarla e appoggiarla su un piatto.

forno
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