In questi ultimi anni Franco Berrino è diventato uno dei maggiori punti di riferimento in campo alimentare, la sua dieta anticancro la stanno cercando tutti sul web come modello per uno stile di vita quotidiana più sano.
Franco Berrino ricopre anche il ruolo di divulgatore scientifico grazie alle numerose collaborazioni realizzate con vari quotidiani italiani, pubblicando articoli di approfondimento su tematiche alimentari fornendo anche dei pratici consigli per coloro che intendono migliorare il loro stile di vita.
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Non a caso, anche i suoi libri hanno permesso a numerosi utenti di attingere agli studi realizzati dal medico ed epidemiologo in campo alimentare. Infatti, a fare discutere i media troviamo la dieta anticancro suggerita da Berrino, nel tentativo di capire come questa si articola e se davvero aiuta a migliorare il nostro quotidiano.
Chi è Franco Berrino?
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, Franco Berrino è un medico ed epidemiologo laureato presso l’Università degli studi di Torino nel 1969, per poi specializzarsi in anatomia patologica e concentrando carriera e ulteriori studi sull’epidemiologia dei tumori.
Una carriera ricca di grandi successi, che ha visto Berrino collaborare con l’Istituto nazionale dei tumori di Milano dirigendo il Dipartimento di medicina preventiva e predittiva. Sono celebri anche le pubblicazioni scientifiche firmate da Francesco Berrino che ha collaborato al Food, nutrition, physical activity and the prevention of cancer, che è stato pubblicato nel 2007 dal Word Cancer Research Found International.
Nel frattempo, Berlino, ha avuto modo di firmare numerosi libri di approfondimento su tematiche alimentari come “Ventuno giorni per ricrescere. Il percorso che ringiovanisce corpo e mente” in collaborazione con Daniel Lumera e David Mariani.
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La dieta anticancro di Berrino come si articola?
La dieta anticancro di Francesco Berrino, principalmente, è caratterizzata da numerosi consigli da attuare quotidianamente per aiutare il nostro corpo a seguire uno stile di vita sano. La prima cosa da attuare è quella di evitare il fumo, fare in modo di mantenere un peso salutare, dedicando tempo all’attività fisica da fare ogni giorno limitando il tempo che trascorriamo seduti.
Inoltre, in materia di prevenzione del cancro è consigliabile limitare l’assunzione di bevande alcoliche, ma anche effettuare screening periodici come i seguenti:
- esami diagnostici al seno e alla cervice per le donne,
- cancro all’intestino per ambo i sessi,
- effettuare dei check-up periodici, concordati con il medico di riferimento per tutto il copro.
La dieta anticancro di Berrino concentra principalmente la sua attenzione su alimenti come cereali integrali, verdura, legumi e frutta. Inoltre, questo consiglia di limitare i cibi ad alto contenuto calorico, soprattutto in riferimento a quegli alimenti che a loro interno contengono zuccheri e grassi. Altro consiglio fondamentale da mettere in atto, così come per le bevande alcoliche, è quello di evitare l’assunzione di bevande molto zuccherate. Infine, limitare il consumo di carne rossa e dei cibi ad alto contenuto di sale così come nel caso dei salumi.
L’alimentazione consigliata dal dottor Berrino si articola in un percorso di tre settimane, che possono garantire il nostro corpo un facile dimagrimento insieme alla prevenzione contro il cancro. Si tratta di una dieta conosciuta anche come macro mediterranea che aiuta a raggiungere uno stato di benessere fisico e psicologico. Facciamo riferimento ad un modello alimentare bilanciato che fornisce un accurato bilancio di calorie e nutrimenti, ecco di seguito un esempio di menu:
- COLAZIONE: prediligere una tazza di tè verde o una bevanda non zuccherata, da alternare a uno yogurt. Si può consumare latte con moderazione, insieme una fetta di pane integrale con marmellata senza zucchero oppure puntare su cereali integrali, fiocchi d’avena, frutta secca o fresca.
- PRIMA MERENDA: prediligere sempre frutta fresca o a guscio, come noci o mandorle non salate. Possiamo anche introdurre delle verdure come carote, finocchi e per li gradisce cetrioli.
- PRANZO: possiamo fare affidamento a pasta, riso, o farro purché siano integrali, circa 100 grammi a porzione da servire con verdure come contorno oppure abbinandole a piatti unici con legumi.
- SECONDA MERENDA: così come per il primo spuntino, possiamo fare affidamento della frutta fresca oppure a guscio non salata.
- CENA: Si tratta di un pasto che deve contenere proteine e carboidrati da alternare con il pranzo, Quindi puntiamo sul piatti con suo interno carni bianche mentre la carne rossa da servire massimo una volta la settimana.il nostro aiuto arriveranno anche pesce, uova e formaggio con verdure di contorno da alternare sempre nell’arco della settimana.
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