Le indicazioni consigliate per mettere in pratica la Dieta dei 3 giorni, per depurarci, sgonfiarci e perdere subito 3-4 chili.

Dieta dei 3 giorni, questo è uno di quei cosiddetti schemi lampo, che sono concepiti per essere seguiti al massimo per un periodo della durata di tre giorni. Per il resto è meglio non prolungarsi più di mezza settimana, per non incorrere in delle possibili problematiche per la salute.

Donna ventre piatto
Donna ventre piatto (Foto Canva – Ricettasprint.it)

La Dieta dei 3 giorni è quindi un regime alimentare ipocalorico, grazie a cui potremo perdere subito almeno 3 chili di liquidi in eccesso. Cosa molto buona nel caso in cui dovessimo farci entrare un vestito per una occasione speciale.

E sempre con la Dieta dei 3 giorni potremo anche sgonfiare il nostro addome, nel caso in cui dovessimo soffrire di gonfiore, che è una condizione che in alcune persone rischia di essere presente con una certa cronicità.

Difatti la Dieta dei 3 giorni è una tipologia di dieta drenante e sgonfiante. Ottimizza il flusso dei liquidi che assumiamo e che dobbiamo smaltire e mantiene bassa la ritenzione idrica. Per quanto riguarda la frequenza con la quale ripeterla, si consiglia di adottarla per una volta al mese.

Dieta dei 3 giorni per sgonfiarsi, come funziona

Infatti è ipocalorica e comporta anche l’assunzione della quantità minima di carboidrati richiesti. Ma prima di iniziare è fondamentale richiedere un consulto ad un nutrizionista oppure ad un dietologo, perché solo loro ci potranno consigliare come procedere senza andare incontro ad alcun eventuale rischio per la salute.

Donna dimagrita
Donna dimagrita (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Colazione, spuntino e merenda possono essere svolti scegliendo tra:

colazione

  • una tazza di latte o di orzo con 50 g di cereali, tutto senza zucchero;
  • una tazzina di caffè senza zucchero con due fette biscottate integrali e marmellata non zuccherata;
  • uno yogurt magro con un frutto fresco di stagione;

spuntino

  • un frutto fresco di stagione;

merenda

  • 30 g di mandorle;
  • un frutto fresco di stagione.

Per pranzo la scelta varia tra:

  • una scatoletta di tonno al naturale, un uovo sodo ed una fettina di pane integrale;
  • verdure bollite (broccoli o spinaci), 100 grammi di formaggio fresco leggero tipo stracchino ed una fettina di pane integrale;
  • piselli, legumi, lenticchie o ceci ed una fetta di pane integrale, poi un formaggio fresco (60 g).

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Cena

  • petto di pollo arrostito con verdure a scelta, una fettina di pane integrale;
  • merluzzo al vapore con verdure a scelta ed una fettina di pane integrale;
  • 100 g di bresaola con verdure a scelta ed una fettina di pane integrale. Le verdure possono essere sia crude che cotte a piacere.

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Alcune semplici indicazioni da seguire

Occorre anche bere molto, per restare idratati, attivare il metabolismo e contrastare la ritenzione idrica. Il quantitativo minimo consigliato ogni giorno è di 2 litri, anche quando non si è a dieta. Poi trovate almeno mezzora al giorno per fare una passeggiata a passo svelto.

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Come condimento usate solo un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e del succo di limone, con in aggiunta anche erbe aromatiche e spezie. Ma come detto, chiedete sempre prima un consulto ad un esperto in ambito nutrizionale.