Gli occhi del mondo in queste settimane sono concentrati su Samantha Cristoforetti che attualmente si trova nello spazio per una nuova missione… ma qual è la dieta dagli astronauti a gravità 0?
Recentemente Samantha Cristoforetti ha dominato le scene dei media di tutto il mondo a seguito nessun ritorno nello spazio sulla Stazione Spaziale Internazionale per la missione Minerva, la quale dovrebbe durare circa sei mesi.
LEGGI ANCHE -> Pane del mezzogiorno di Fulvio Marino | È sempre mezzogiorno
In questo frangente tutti gli ospiti nella navicella spaziale dovranno prestare attenzione agli studi da effettuare quotidianamente ma, allo stesso modo, alla loro alimentazione, la quale deve seguire iter ben precisi e soprattutto prestabiliti ancor prima loro viaggio in orbita prendesse il via.
Cosa mangia Samantha Cristoforetti nello spazio?
Impossibile, negare come durante gli anni l’attenzione dei media e delle persone comuni sia sempre più concentrata sui viaggi realizzati in orbita dagli astronauti di tutto il mondo, curiosità che è aumentata in particolar modo dopo la realizzazione del primo viaggio spaziale realizzato da un piccolo gruppo di persone onorate come primo gruppo turistico di viaggiatori in orbita.
In queste settimane, però, l’attenzione dei media si è focalizzata ampiamente sul nuovo viaggio di Samantha Cristoforetti che per la seconda volta torna in orbita con la Stazione Spaziale Internazionale per la missione Minerva. L’astronauta in questi lunghi mesi seguirà una dieta molto ferrea e che è stata studiata in precedenza per permettere a tutti i passeggeri della navicella spaziale di poterla avere il necessario apporto calorico di cui una persona ha bisogno nel quotidiano, il tutto attraverso una dieta variegata e che può andare da 1900 kcal. per una donna alle 3200 cal. per l’uomo. Facciamo riferimento a meno che prevedano frutta, legumi, lettura, pesce e cereali.
LEGGI ANCHE -> Chips di polenta light: l’antipasto non è mai stato così leggero, nessun senso di colpa
La dieta degli astronauti
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, per gli astronauti diventa veramente molto importante pianificare anche il tipo di alimentazione da seguire durante il loro viaggio in orbita dato che all’interno della navicella spaziale a cambiare radicalmente e il tipo di cottura degli alimenti.
Gli astronauti, principalmente, potranno fare tre pasti al giorno più qualche spuntino, così come pianificato diversi mesi prima che questi partissero per la loro missione spaziale.
Sulla base di tale motivazione gli astronauti portano con sé una gran parte di cibo confezionato che può essere conservato per almeno 24 mesi, considerando il fatto che nella navicella spaziale non viene impiantato un frigorifero, e quindi potranno far riferimento a scorte di alimenti precotti, gli utilizzati disidratati che possono essere preparati così in pochissimi minuti.
La dieta della Cristoforetti in orbita
Durante i mesi vissuti in orbita Samantha Cristoforetti e gli abitanti della navicella per la missione Minerva, dunque, potrà concedersi sia maionese ketchup per i suoi alimenti considerando che la loro composizione li rende perfette per i viaggi in questione, insieme a aranciata il caffè disidratati.
Inoltre, Samantha Cristoforetti in questi mesi potrà fare affidamento anche a frutta secca e cioccolato durante gli spuntini da mettere in atto qualora avesse un leggero languorino oppure durante la propria colazione.
LEGGI ANCHE -> Caffè dopo pranzo, fa male oppure no? Gli effetti reali
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.