Li mangiamo praticamente tutti i giorni, ma qual è la differenza tra salumi ed insaccati? Finalmente ora possiamo consultare la risposta.

Qual è la differenza tra salumi ed insaccati
Salumi ed insaccati (Ricettasprint.it)

Salumi ed insaccati sono entrambi prodotti derivati dalla lavorazione della carne, ma presentano alcune importanti differenze che è bene conoscere.

In linea generale, il termine “salume” si riferisce a tutti quei prodotti a base di carne che hanno subito processi di salagione, stagionatura, affumicatura od altre lavorazioni specifiche. Rientrano in questa categoria prodotti come prosciutto, mortadella, salame, pancetta, speck e così via.

Gli “insaccati”, invece, sono una sottocategoria dei salumi, ovvero quei prodotti a base di carne che vengono insaccati all’interno di budelli o involucri di vario tipo prima di essere sottoposti a lavorazioni come salagione, essiccazione e stagionatura.

Una prima differenza riguarda quindi il processo di produzione: i salumi possono essere lavorati in forme diverse (ad esempio il prosciutto crudo non è insaccato), mentre gli insaccati devono necessariamente essere confezionati all’interno di un involucro prima della stagionatura.

Qual è la differenza tra salumi ed insaccati, la risposta

Qual è la differenza tra salumi ed insaccati
Insaccati e salumi (Ricettasprint.it)

Un’altra differenza rilevante riguarda gli ingredienti utilizzati. Nei salumi, la carne (solitamente di maiale, ma anche di altri animali) può essere utilizzata da sola o mescolata con grassi, spezie ed eventualmente altre tipologie di carni.

Negli insaccati, invece, alla carne vengono generalmente aggiunti altri ingredienti come sale, spezie, aromi, e a volte anche parti non nobili dell’animale come frattaglie o cartilagini.

Una ulteriore differenza riguarda i tempi e le modalità di lavorazione. I salumi possono essere consumati sia freschi che stagionati, mentre gli insaccati richiedono quasi sempre un periodo di stagionatura più o meno lungo a seconda della tipologia.

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Dal punto di vista nutrizionale, salumi ed insaccati presentano in genere valori simili in termini di proteine, grassi e apporto calorico. Ma gli insaccati tendono ad avere un tenore di sale più elevato a causa dell’aggiunta di sale durante la lavorazione.

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In conclusione di questa nostra disamina, possiamo dire che tutti gli insaccati sono salumi, ma non tutti i salumi sono insaccati. La differenza principale sta nel fatto che gli insaccati devono necessariamente essere confezionati in un involucro prima della stagionatura. Mentre i salumi possono essere lavorati in forme diverse.

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Questa distinzione è importante non solo da un punto di vista tecnico-produttivo, ma anche per i consumatori. I quali possono così orientarsi meglio nella scelta di questi prodotti in base alle proprie esigenze e preferenze.