Continua la lunga rivelazione delle tante “stravaganze” di Re Carlo… ma a lasciare da sempre senza parole è stato l’impegno per la tutela dell’ambiente e, infatti, la sua macchina funziona a vino. Per davvero!
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di leggere numerose notizie che vedono come indiscusso protagonista Re Carlo, in passato nei panni del Principe del Galles, dato che di lui ha anche parlato Giorgio Locatelli che l’ha accolto più volte nella sua Locanda a Londra.
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L’attuale sovrano d’Inghilterra ha sempre mostrato una particolare attenzione alla propria alimentazione, prediligendo alimenti organici e variegati, spendendo sé stesso anche in tutela dell’ambiente tanto da regalare a George per la sua nascita un piccolo bosco dove ad ogni compleanno viene piantato un albero. Eppure, a fare discutere oggi troviamo l’Aston Martin de Re che, invece delle benzina, funziona a vino bianco.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso degli anni il Re Carlo ha sempre cercato di mettere in gioco sé stesso per delle cause nelle quali ha sempre creduto, in materia di tutela e salvaguardia della natura e anche del proprio pianeta.
Infatti, sulla scia del cambiamento quasi un po’ come predecessore del progresso, Re Carlo ha fatto cambiate la sua Aston Martin, mettendo del vino bianco al posto della benzina. Una svolta ambientale considerevole che è stata messa in atto su sua richiesta nel lontano 2009. Ecco di dettagli.
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Secondo quanto reso noto dalla stampa inglese, circa 14 anni fa, Re Carlo ha chiesto di modificare la sua macchina d’epoca, l’Aston Martin al quale è molto legato, per innescare il funzionamento a bio-combustibile che viene prodotto per lui da un vignaiolo.
Un progetto considerevole per il Re Carlo, che manifesta già così quale sarà il suo impegno politico in futuro su un tema così delicato come la tutela dell’ambiente.
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