Un richiamo alimentare urgente negli scorsi giorni ha fatto scattare il campanello d’allarme, nelle bevande zuccherate c’è qualcosa che può farti ammalare nel tempo.

Ha fatto scalpore un recente caso di richiamo alimentare dalle proporzioni ingenti. La cosa ha coinvolto migliaia di bottiglie e di lattine di Coca Cola e di altre bibite come Fanta, Sprite e diverse altre che fanno parte dell’impero costruito dal gigante di Atlanta. All’interno di questi prodotti era stato riscontrato un quantitativo superiore al lecito consentito di una sostanza che è ritenuta potenzialmente nociva per la salute dei consumatori.

Bevande lattine
La sostanza nociva contenuta nelle bevande zuccherate e gassate, quali sono i rischi (ricettasprint.it)

Del resto, le bevande zuccherate e gassate sono da tempo al centro di dibattiti sulla salute pubblica, e non senza motivo. Questi prodotti sono ricchi di zuccheri aggiunti, e la cosa è risaputo che giochi una azione negativa per la salute. Però possono contenere anche sostanze nocive che rappresentano un serio rischio per il nostro organismo. Ed il caso del richiamo alimentare sopra citato lo dimostra. Tra le sostanze più contestate è temute ce n’è una in particolare.

Bevande zuccherate e gassate, attenzione al clorato

È il clorato, un composto chimico che ha suscitato crescente preoccupazione negli ultimi anni. Il clorato è un sale dell’acido clorico utilizzato principalmente come disinfettante o sbiancante in diverse applicazioni industriali. La sua presenza nelle bevande zuccherate e gassate preoccupa esperti e nutrizionisti. Il clorato può formarsi durante il processo di produzione quando vengono utilizzate fonti di cloro per la disinfezione dell’acqua, un passo comune nella produzione di bevande.

Nonostante le autorità sanitarie abbiano stabilito limiti massimi di concentrazione per il clorato nelle acque potabili e nei prodotti alimentari, purtroppo è possibile trovarlo in alcune bevande commerciali. L’assunzione di clorato è stata collegata a diversi rischi per la salute. Uno dei problemi principali riguarda la sua potenziale tossicità per i reni. Studi hanno dimostrato che l’esposizione a elevate quantità di clorato può provocare danni renali, poiché questo composto interferisce con la funzionalità dei reni e può portare a malattie renali croniche.

Bevande gassate
Bevande zuccherate e gassate, attenzione al clorato (ricettasprint.it)

Ed il clorato è noto per avere effetti negativi sullo sviluppo del sistema immunitario, rendendo l’organismo più vulnerabile a infezioni e malattie. Un altro aspetto preoccupante è la possibilità che il clorato possa contribuire alla formazione di specie reattive dell’ossigeno all’interno del nostro corpo. Questi radicali liberi possono danneggiare le cellule, il DNA e causare stress ossidativo, che è correlato a malattie croniche come il diabete, le malattie cardiovascolari e diversi tipi di cancro.

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A cosa porta un abuso di questi prodotti

Anche se la quantità di clorato presente nelle bevande zuccherate è generalmente al di sotto dei limiti per la salute umana, l’esposizione continua e accumulata può avere effetti deleteri sul lungo termine. A tutto ciò poi si aggiunge la questione dell’alto contenuto di zuccheri presenti nelle bevande gassate. Il consumo eccessivo di zuccheri è direttamente collegato ad un aumento del peso e all’insorgenza di malattie metaboliche come il diabete di tipo 2.

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Le bevande zuccherate, spesso associate a diete squilibrate e a uno stile di vita sedentario, possono amplificare i rischi per la salute, creando un cocktail potenzialmente letale di problemi legati sia al clorato che ai dolcificanti. Affrontare questa problematica richiede un approccio integrato.

Coca
A cosa porta un abuso di questi prodotti (ricettasprint.it)

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Alla luce di ciò è bene che certi prodotti come le bibite industriali gassate e zuccherate vedano il più basso consumo possibile. Qualche sorso una volta a settimana rappresenta il quantitativo ideale, di più vorrebbe dire andare incontro a potenziali problematiche in futuro.