È importante prestare attenzione alla spugna da cucina non immagini quanti germi e batteri possano contenere, scopriamo come debellarli.
Impossibile non usare la spugna da cucina indispensabile per lavare stoviglie e per assorbire liquidi o rimuovere eventuali schizzi sul piano di cottura, da lavoro e piastrelle adiacenti. In cucina tutti ne abbiamo almeno uno, si tratta di un oggetto che è un ricettacolo di germi e batteri è stato dimostrato con diversi studi.
Quello che ha sconcertato tutti è l’alta concentrazione di batteri maggiore di quella che troviamo nello scarico della doccia, ciotola per animali e lavello della cucina, è paragonabile a quella presente nelle feci. La spugna funge proprio da serbatoio per i microrganismi, si potrebbero contaminare le mani e il cibo.
Gli scienziati hanno notato la presenza di un particolare batterio la Moraxella osloensis, che può causare infezioni soprattutto i soggetti che hanno un sistema immunitario più debole. Quindi prestiamo attenzione e non resta che scoprire come rimuovere germi e batteri attraverso la pulizia delle spugne e soprattutto capire quando va sostituita.
Come igienizzare la spugna da cucina
La spugna da cucina deve essere ben igienizzata, non si può di certo sottovalutare, se pensiamo a quante volte la usiamo durante il giorno, data la sua consistenza la spugna assorbe non solo umidità, ma è l’habitat adatto per batteri, muffe e funghi di origine alimentare.
Secondo degli scienziati la detersione della spugna da cucina non va sottovalutata, ma come si può procedere correttamente per essere sicuri di eliminare germi e batteri? Non è poi così difficile, basta prestare attenzione e non essere superficiali.
Per chi ha la fortuna di avere il forno a microonde puoi mettere la spugna leggermente bagnata, dopo averla sciacqua più volte, lasciamola in una ciotolina alla massima potenza per 5 minuti, poi spegniamo e lasciamo raffreddare. Possiamo anche bagnare la spugna con una soluzione di acqua e aceto di vino bianco. Dopo aver fatto raffreddare la spugna possiamo lasciarla asciugare all’aria prima di riporla al proprio posto. Con questo metodo il 99,9999% dei batteri sarà eliminato!
Leggi anche: L’acciaio delle pentole brillerà come non mai, ti basterà questo e in 10 minuti risolvi
Quando sostituire la spugna?
Secondo gli studiosi la spugna deve essere sostituita almeno una volta a settimana o quando si inizia a percepire un odore sgradevole. Il che significa che c’è la presenza di una crescita batterica che conviene buttare via e non igienizzarla. Sarebbe opportuno lavarla per bene ogni giorno, con aceto e detersivo per piatti poi la sciacquiamo per bene, la lasciamo asciugare all’aria aperta.