Ha una utilità conclamata oppure alla fine è soltanto una sorta di palliativo? Risponde l’esperto su bere acqua e limone al mattino.
Bere acqua e limone al mattino è un’abitudine diffusa ma quanto è davvero salutare? Negli ultimi anni, bere acqua e limone appena svegli è diventata una pratica molto diffusa, seguita da molte persone convinte dei suoi benefici.
C’è chi lo fa per presunti effetti disintossicanti e dimagranti, chi invece lo vede come un semplice rito di benessere quotidiano. Ma quanto c’è di vero in queste credenze? L’acqua è sicuramente fondamentale per l’idratazione, ma il limone aggiunge davvero qualcosa di più?
Per fare chiarezza su questo tema, abbiamo chiesto il parere di un’esperta, la dottoressa Michela Carola Speciani, medico chirurgo specializzato in nutrizione applicata. Secondo l’esperta, “a oggi non abbiamo dati sicuri sul fatto che questa pratica possa davvero portare dei benefici, né dati scientifici tali da consigliarla come abitudine quotidiana”.
Pur riconoscendo che il limone è ricco di vitamine e antiossidanti, come i flavanoni, la Dottoressa Speciani sottolinea che “i risultati positivi riscontrati in studi su animali non possono essere generalizzati all’uomo con leggerezza”.
Bere acqua e limone, gli effetti sull’organismo
Un aspetto interessante emerso è invece l’effetto dell’accoppiata acqua e limone sulla risposta glicemica. Alcuni studi sull’uomo hanno infatti mostrato che l’assunzione di sostanze acide prima dei pasti può ridurre la risposta glicemica all’assunzione di amidi e carboidrati, come quelli presenti nella pasta, nel riso e nel pane.
Tuttavia, precisa la Dottoressa Speciani, “i meccanismi ancora non sono del tutto noti, né lo sono gli effetti a lungo termine di questa pratica”. Quindi, al momento, non ci sono prove sufficienti per consigliare il consumo di acqua e limone per migliorare la linea o la salute in generale.
Al contrario, la Dottoressa suggerisce di prestare più attenzione ad altre abitudini alimentari al mattino, più consolidate dal punto di vista scientifico. “Molto meglio inserire nella prima colazione delle proteine come uova, semi oleosi, preparati proteici a base di soia, pesce, carne o latticini ad alto contenuto proteico quali il formaggio o lo yogurt greco”, afferma l’esperta.
Questo perché le proteine aiutano a regolare la glicemia e a mantenere più a lungo il senso di sazietà. Allo stesso tempo, sarebbe opportuno “ridurre il consumo di zuccheri semplici – biscotti, merendine, cornetti, brioche – e dolcificanti, che purtroppo tendono spesso a essere presenti fin dal mattino”.
Le cose utili da sapere
Ci sono poi delle controindicazioni da tenere in considerazione per quanto riguarda il consumo di acqua e limone. In particolare, la Dottoressa Speciani segnala il rischio di erosione dentaria per le persone particolarmente predisposte.
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In questi casi, il consiglio è di chiedere conferma al proprio dentista e, in ogni caso, di sciacquare la bocca con un po’ di acqua (senza limone) dopo l’eventuale consumo, per limitare l’effetto negativo dell’acidità del limone sui denti.
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In conclusione, bere acqua e limone al mattino, seppur diffuso come pratica, non sembra avere benefici dimostrati in maniera definitiva dalla ricerca scientifica. Tuttavia, l’idratazione e il consumo di vitamina C e antiossidanti contenuti nel limone possono comunque apportare qualche contributo positivo per la salute.
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Ciò che è certo è che per uno stile di vita sano ed equilibrato, esistono altre abitudini alimentari più consolidate, come l’introduzione di proteine a colazione, che meritano maggiore attenzione.
