Ormai mancano pochissimi giorni al pranzo di Pasqua, motivo per cui non dobbiamo farci trovare impreparati in alcun modo per quanto riguarda gli avanzi. In cima alla lista, senza ombra di dubbio, troviamo le lasagne, e una domanda che molti si pongono è: queste si congelano crude o cotte?
Non è la prima volta che parliamo dell’argomento degli avanzi, motivo per cui dobbiamo prestare molta attenzione ai cibi che decidiamo di mettere nel congelatore, soprattutto per il tempo di conservazione.

Credere che un alimento, una volta conservato nel congelatore, possa durare fino al nostro desiderio è errato, perché ogni alimento, che sia crudo o cotto, ha una data di scadenza entro la quale deve essere consumato per evitare contaminazioni batteriche e per preservare il suo gusto e integrità.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo riguarda le lasagne, per le quali spesso si commettono errori proprio nella differenza tra crudo e cotto. È quindi giunto il momento di chiarire come procedere con questo alimento.
Possiamo congelare le lasagne di Pasqua?
Iniziamo subito dicendo che sicuramente molti di noi, in vista del pranzo di Pasqua, avranno già in mente di servire le lasagne in tavola, indipendentemente dal fatto che siano con ragù oppure no. Rimarranno comunque una delle pietanze principali per molte tavole.
Sulla base di quanto detto, solitamente si procede con la preparazione di più teglie di lasagne, in modo che gli ospiti possano godere anche del fatidico “bis”. Tenendo conto di questo, il consiglio è di cuocere le lasagne e, successivamente, riporre quelle che avanzano in frigorifero se intendiamo consumarle entro 48 ore, oppure in freezer se desideriamo conservarle per un periodo più lungo.

Possiamo tranquillamente congelare le lasagne cotte, mettendole in contenitori adatti al freezer. È importante scrivere una striscia con la data di conservazione sulla superficie, per ricordare non solo quando le abbiamo riposte nel congelatore, ma anche entro quanto tempo dovranno essere consumate. Le lasagne cotte possono essere conservate in freezer per un massimo di tre mesi. Per consumarle, basta decongelarle in frigorifero per una notte e poi riscaldarle in forno.
È meglio congelare le lasagne crude o cotte?
La risposta a questa domanda dipende da vari fattori. Conservare le lasagne cotte è sicuramente più pratico, ma è possibile anche congelare le lasagne crude.
L’importante, in questo caso, è suddividere le lasagne in porzioni in base a quanto intendiamo consumare in futuro. Poi, mettiamo queste porzioni in contenitori adatti al congelamento e riponiamole nel freezer. Il processo di scongelamento è lo stesso delle lasagne cotte: vanno tirate fuori il giorno prima e lasciate scongelare in frigorifero per 24 ore. Successivamente, si possono cuocere in forno.

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Infine, come per le lasagne cotte, sappiate che queste si conservano per circa tre mesi, ma il consiglio è di consumarle il prima possibile, preferibilmente entro due mesi dalla conservazione.
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