Se il lavandino è intasato proprio a Natale e non sai come fare, nessun problema prova con questi rimedi e risolverai subito. Provare per credere!
Alzi la mano chi non si è ritrovata con il lavello intasato proprio il giorno di Natale, a me è capitato l’anno scorso. Purtroppo durante le festività natalizie, può accadere di ritrovarsi con questo problema, la fretta e la distrazione ci fa ricadere in errori che possono far intasare il lavello.
Chi decide di festeggiare a casa lo sa che lavando le verdure, il pesce, le stoviglie sporche se non si eliminano bene i residui dal lavello possiamo andare incontro a spiacevoli soprese, si intasa il lavandino e l’acqua non fluisce bene. Purtroppo può capitare e se non possiamo chiamare l’idraulico visto che è Natale, ecco come rimediare! Non resta che scoprire come sturare il lavandino intasato.
Come sturare il lavandino intasato
Se il lavandino è intasato si può sturare senza problemi, ci sono delle diverse tecniche, tutte efficaci, ma dipende da quanto è intasato.
La prima cosa da fare è vedere se sono presenti dei residui nel filtro, se sono presenti andiamoli a togliere, poi proviamo con la classica ventosa. Per la buona riuscita dell’operazione, dobbiamo mettere la ventosa proprio sopra il foro di scarico, ma deve essere immersa nell’acqua.
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Facciamo pressione con la ventosa contro il lavandino e poi la tiriamo con forza, ripetiamo più volte, questa operazione permetterà l’acqua di scorrere nel lavandino. Se ha funzionato proviamo ad aprire il rubinetto dell’acqua e lasciamola scorrere, se fluisce facilmente versiamo aceto e lasciamo scorrere acqua calda. In questo modo l’azione dell’aceto aiuta ad eliminare anche odori sgradevoli.
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Se con la ventosa non riesce a fluire l’acqua ecco come procedere! Procediamo così dobbiamo utilizzare il bicarbonato di sodio e aceto di vino bianco. Basta versare un bicchiere di bicarbonato nello scarico direttamente e poi versiamo due tazza di aceto di vino bianco. Versiamoci acqua calda e lasciamo agire, poi con l’aiuto di un filo di ferro piegato inseriamo nel lavello.
In questo modo andiamo a rimuovere eventuali residui. In alternativa si può usare per chi ce l’ha lo sturalavandini a molla, una volta srotolato lo possiamo inserire nello scarico e quando si trova poi l’ostruzione si inizia a girare la maniglia per rimuovere i detriti presenti.
Come evitare che si otturi il lavandino
Per evitare che si otturi il lavandino possiamo eliminare ogni residuo di cibo dai piatti, teglie e pentole, mettiamo sempre il filtro nel lavandino così da raccogliere eventuali residui.
Sarebbe preferibile pulire ogni tanto il sifone e poi una volta al mese versiamo nel lavello acqua calda e aceto e così non solo non si sentiranno odori sgradevoli, ma libererà dai residui.
