Lo sai quali sono le 5 cose più sporche che stanno in cucina? Non immagini neanche sono un ricettacolo di germi e batteri, presta attenzione!

Non immagini quali possano essere le 5 cose più sporche che stanno in cucina, le usi ogni giorno, ma sono un ricettacolo di germi e batteri, quindi non si può essere superficiali nella pulizia.

Le 5 cose più sporche che stanno in cucina, sono un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri
Le 5 cose più sporche che stanno in cucina, sono un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri Ricettasprint

Se si pensa che in cucina ci sono molteplici fattori che possono determinare la presenza di germi, sporco e batteri a causa dell’umidità, vapori, temperature elevate e manipolazione del cibo.

Si vanno a creare degli habitat naturali che determinano la crescita di batteri e muffe, quindi non bisogna mai essere superficiali nelle pulizie.

Le 5 cose più sporche che stanno in cucina

Iniziamo dal frigorifero, non sempre lo puliamo in modo profondo, siamo spesso superficiali, non c’è cosa più sbagliata! Si può andare incontro a contaminazioni anche gravi. Se non si pulisce bene e in profondità ogni angolo si rischia di favorire la proliferazione di batteri come salmonella, listeria ed E. coli.

Guarnizione del frigo da pulire con il bicarbonato per eliminare la muffa Ricettasprint
Guarnizione del frigo da pulire con il bicarbonato per eliminare la muffa Ricettasprint

Pulire con aceto di vino bianco, un po’ di detersivo per piatti e acqua calda il frigo e poi sciacquiamo con una soluzione di acqua e aceto. Si devono spostare griglie, ripiani e cassetti, anche la guarnizione non va trascurata, spesso si accumula muffa e sporco.

La spugna da cucina è un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri, secondo uno studio scientifico condotto in Germania, la superficie e l’interno della spugna può contenere una quantità di microbi pari a quelli contenuti nelle feci. Se pensiamo ai residui di cibo, umidità e altro possono portare ad una rapida crescita dei batteri. La spugna va igienizzata spesso, mettiamola in una soluzione di acqua calda e bicarbonato di sodio e lasciamola in ammollo per una mezz’ora. Sciacquiamola e poi la lasciamo asciugare, va igienizzata almeno una volta alla settimana.

Le maniglie o i pomelli delle ante dei mobili si toccano spesso durante il giorno, ma non si pulisce sempre nel modo corretto o il più delle volte si dimentica di pulire. Purtroppo si sporcano facilmente soprattutto se si ha l’abitudine di toccarli con le mani sporche.

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Nel lavello della cucina si deposita lo sporco, residui di cibo e non tanto altro, ma spesso si procede ad una pulizia superficiale.

Purtroppo se non si sgrassa bene il lavello si va a creare uno strato di sporco che può ospitare batteri pericolosi come la salmonella e l’E. coli. Quindi ogni giorno puliamo il lavello con un detergente anche per piatti e aggiungiamo l’aceto di vino bianco. Usiamo acqua calda e puliamo con una spugna.

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L’ultima cosa che tutti dimenticano!

Le pattumiere per la raccolta dei rifiuti, si pulisce raramente, non c’è cosa più sbagliata. È errore comune quello di svuotare la pattumiera e pulire di rado, assolutamente no! Si deve pulire ogni volta con una soluzione di acqua acqua calda, sapone per pavimenti e aggiungiamo una goccia di aceto di vino bianco.

Pulire la pattumiera prima di mettere il sacchetto pulito Ricettasprint
Pulire la pattumiera prima di mettere il sacchetto pulito Ricettasprint