Quali suggerimenti tenere presente per riconoscere il pesce fresco e potere così andare a colpo sicuro quando andiamo in pescheria.
Riconoscere il pesce fresco, come ci possiamo riuscire? A maggior ragione quando ci troviamo nel corso delle festività di fine anno. A Natale e Capodanno ci sono molti piatti che sono tipici della tradizione gastronomica di molte Regioni. Esistono diversi metodi per potere riconoscere il pesce fresco senza alcun timore di sbagliare. E così facendo potremo comprare il miglior prodotto possibile in termini di qualità .
Per riconoscere in pesce fresco quindi occorre soffermarsi su alcuni aspetti che sono anche molto facilmente leggibili. Basta osservare delle specifiche parti del corpo del pesce ed analizzarne con uno sguardo attento le conformazioni e come si presentano. Se ci dovesse essere qualcosa che non va allora in quel caso sarà meglio evitare l’acquisto di quella tipologia di prodotto ittico. Quali sono le peculiarità più evidenti e che ci aiuteranno ad individuare il pescato raccolto in giornata?
Riconoscere il pesce fresco da quello congelato, come sono gli occhi
Si, gli occhi sono una delle prime cose che dovremo studiare. Dovranno presentarsi vivi di colorazione e non opachi, poi convessi. La pupilla in del pescato fresco sarà bella nera e brillante. Se ci dovesse essere la possibilità di potere toccare con mano la consistenza del pesce sarà bene sapere che, quando è rigido allora è fresco. E quando è tendente ad essere elastico sarà invece congelato.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Allarme microplastiche, c’è un elettrodomestico in casa che le diffonde
E poi, anche la pelle sarà lucente, con le branchie sul rosso acceso o sul rosa sempre vivo. Se si presenteranno di una conformazione cromatica sul giallo o sul marrone allora quel pesce sarà congelato. Ed anche l’integrità delle pinne è fortemente indicativo della qualità del pesce. Se sono intatte allora è tutto ok, altrimenti con dei danni molto probabilmente il pesce sarà congelato.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Â Come ricevere le sorpresine del Mulino Bianco, resta poco tempo
Quali altri indizi seguire
E poi occhio all’odore: dovremo sempre avvertire un piacevolissimo profumo di mare. Esistono anche delle indicazioni precise da seguire sulle informazioni delle varie confezioni o dei cartellini indicativi. Come ad esempio il nome, se è per l’appunto un pesce fresco o scongelato, in che zona del mondo è stato catturato, se si tratta di pesce pescato od allevato, la presenza di eventuali sostanze aggiunte e così via.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Â Rischio Salmonella, richiamo alimentare immediato in tutta Italia
Percepire un odore di ammoniaca ci dovrà portare subito ad andare via, quel pesce infatti non sarà buono. E quando tende ad andare a male è bene osservare in particolar modo il ventre, che tende ad ingrossarsi.