Quante sono le sagre da non mancare, per una serie di omaggi e di degustazioni di tantissime bontà locali. L’autunno è più bello così.
Le sagre da non mancare, dove possiamo andare per divertirci e passare una giornata o due diverse potendo anche gustare alcune specialità del posto? Da Nord a Sud in Italia ogni settimana ci sono diversi appuntamenti. E nonostante le sagre siano un appuntamento prettamente estivo, anche in inverno è possibile averci a che fare e gustare le bontà caratteristiche delle stagioni più fredde.
Ad inizio novembre infatti abbiamo la Fiera Agricola a Drubiaglio di Avigliana, in provincia di Torino. Poi nello stesso periodo c’è la Fiera di San Carlo a Nizza Monferrato, in provincia di Asti, in cui potremo gustare bagna cauda, i vino locali e tanto altro, per un appuntamento che affonda le sue radici sin dal sedicesimo secolo. La seconda domenica di novembre tocca alla Sagra del porro a Cervere, in provincia di Cuneo.
Le sagre da non mancare, quante bontà
Nella terza domenica di novembre è la volta della Fiera Aj a Caraj a Caraglio (CN). E come non omaggiare la castagna? Cosa che avviene alla Festa dei tecci a Murialdo (Savona). Ad Imperia a metà novembre si svolge Olioliva, per una celebrazione totale dell’olio d’oliva e specialmente di quello extravergine.
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Ed ancora, abbiamo la Sagra della polenta taragna (a Cologno al Serio, BG) e la Sagra delle carni in umido (a Cantù, CO). E la Festa del torrone e della mostarda a Cremona. La festa del Formaggio a Sondrio a fine novembre, la Mostra regionale della capra orobica a Casargo (LC).
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Altre sagre da andare a visitare e vivere
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E la Festa della noce del bleggio e delle tradizioni contadine a Cavrasto, frazione di Bleggio superiore (TN). I Formai dal mont a Rallo. I Frantoi aperti a Riva del Garda (TN). E la Sagra della ciuìga a San Lorenzo Del Banale, frazione di San Lorenzo Dorsino (TN).
