La food blogger più amata dagli italiani risulta essere con le sue ricette tra le più googlate. Ma qual è il segreto del suo inarrestabile successo?
Conta circa 10 milioni di followers tra le varie piattaforme social. La cuoca marchigiana ha talento e il suo successo è la dimostrazione lampante dell’affetto che i suoi fans provano nei suoi riguardi.
Un amore, quello dei followers per la food blogger che cresce giorno dopo giorno, alimentando il rapporto di sincerità e schiettezza che la cuoca ha volutamente creato con il suo vastissimo pubblico. Un legame virtuale che pare essere tangibile, vero. La social chef offre soluzioni, consigli e spunti di riflessione come se fosse la vicina di casa cordiale e discreta che ogni singolo followers ha accanto sul pianerottolo.
La nostra amica chiacchiera con i suoi fans come se fossero parte di un’unica grande famiglia, come se non vi fosse “il limite” dello schermo di un computer o di un cellullare. La sua comunicazione è veloce, essenziale, chiara e precisa. Non ci sono virtuosismi, inutili giri di parole, la food blogger si rivolge alla sua platea come se stesse dialogando con delle persone conosciute da tempo e, questo crea un clima di confidenzialità che mette tutti a proprio agio.
E’ questo il vero segreto del suo successo. Ovvio la sua cucina è il fattore determinante di cotanto apprezzamento, ma il suo modo di comunicare è il fiore all’occhiello della sua attività professionale. Niente male per una donna partita da lontano con un sogno che pareva irrealizzabile ed invece, eccola qui.
Il successo della social-cuoca parte da lontano: “Circa vent’anni fa lavoravo nell’agriturismo di famiglia e i clienti, alla partenza, mi chiedevano le ricette delle torte mangiate a colazione. Allora le scrivevo su un bigliettino e gliele regalavo. Scoprii YouTube che era ancora nuovissimo: pensai di girare dei video per i nostri ospiti ma inizialmente era una cosa esclusivamente personale e privata, la sostituzione digitale dei foglietti delle ricette.
All’inizio – più o meno nel 2008 – c’erano pochissimi tutorial di cucina e in poco tempo mi stupii di quante visualizzazioni ricevessi: più di 100mila per qualcosa che avevo pensato per un pubblico ristretto. Nel 2011 ho aperto il mio blog in cui parlavo di autoproduzione casalinga della tradizione contadina, non solo di cucina; erano tutorial a tempo perso che mi divertivano e mi facevano stare bene.
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A partire dal 2015, mio marito ha cominciato ad aiutarmi e abbiamo investito in piccola strumentazione per fare le cose un po’ meglio. Mi fanno sempre la domanda di quale sia il segreto del mio successo ma onestamente non lo so. Non abbiamo avuto equipe alle spalle ma siamo stati capaci di fare grandi numeri, facendo saltare la mosca al naso a professionisti della comunicazione che non si spiegano “come” e “perché” due sprovveduti come noi siano riusciti ad ottenere tanta popolarità”- ha dichiarato la food blogger nel corso di un’intervista per Donna D.
