Andare a fare la spesa cela delle trappole invisibili delle quali è necessario prendere coscienza. Quali oggetti nascondono germi e batteri a non finire.

Quali sono gli oggetti di uso comune che ospitano il maggior quantitativo di batteri al supermercato?
Carrello e germi (Ricettasprint.it)

Fare la spesa è un’attività quotidiana dalla quale non si può scappare. Se non andiamo a fare rifornimento di tutto quello che ci serve, non mangeremo e non staremo puliti e comodi. Ma raramente ci si sofferma a pensare a quanto possa essere contaminato il nostro carrello.

Diversi studi hanno dimostrato che molti oggetti che tocchiamo durante la spesa possono essere veri e propri ricettacoli di batteri e germi. Comprendere quali sono questi oggetti può aiutarti a prendere precauzioni e a proteggere la tua salute.

Uno dei principali colpevoli è proprio il carrello della spesa. Questo strumento, che usiamo per portare a casa i nostri alimenti, è spesso trascurato in termini di igiene. I carrelli vengono maneggiati da molte persone e raramente vengono puliti.

Le maniglie dei carrelli, in particolare, possono accumulare batteri e germi, inclusi quelli responsabili di malattie intestinali. Per ridurre il rischio, è consigliabile utilizzare salviettine disinfettanti per pulire le maniglie prima di iniziare a fare la spesa.

Quali sono gli oggetti più contaminati dai batteri al supermercato

Quali sono gli oggetti di uso comune che ospitano il maggior quantitativo di batteri al supermercato?
Soldi al supermercato (Ricettasprint.it)

Un altro oggetto altamente contaminato è il lettore di codice a barre, presente in molti supermercati. Questo dispositivo, utilizzato per registrare i prodotti al momento del pagamento, viene toccato ripetutamente da diversi clienti.

La superficie del lettore può contenere batteri, poiché viene spesso trascurata durante le pulizie. Un semplice gesto, come utilizzare un fazzoletto di carta per coprire il lettore mentre si effettua il pagamento, può contribuire a ridurre il contatto diretto con germi.

Anche i cestini della spesa possono essere ricettacoli di batteri. Molti supermercati utilizzano ceste in plastica o metallo che vengono frequentemente maneggiate e riposte in luoghi non sempre puliti. Come per i carrelli, è buona norma pulire le maniglie delle ceste e, se possibile, utilizzare sacchetti riutilizzabili che possono essere lavati regolarmente.

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Occhio a ciò che tocchi

Un altro aspetto da considerare sono i prodotti freschi, come frutta e verdura. Anche se generalmente considerati alimenti sani, possono essere contaminati da batteri durante la manipolazione e l’esposizione. È fondamentale lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarle, non solo per rimuovere residui di pesticidi, ma anche per eliminare eventuali germi.

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Il banco delle carni e dei pesci è un altro punto critico. Le superfici su cui vengono esposti questi prodotti possono essere contaminati da batteri, specialmente se non vengono puliti regolarmente. Quando scegli il tuo taglio di carne o pesce, cerca di evitare il contatto diretto con il banco. Utilizza sempre guanti, se disponibili, e assicurati di lavarti le mani dopo aver maneggiato questi alimenti.

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E per finire ci sono le monete e le banconote. Nonostante non siano oggetti di uso comune all’interno del supermercato, il denaro passa di mano in mano e può essere un veicolo di germi. Quando paghi, cerca di utilizzare metodi di pagamento contactless, se disponibili, per ridurre il contatto diretto con il denaro.