Il weekend moltissime persone si cimentano in cucina, soprattutto nella preparazione della pizza, che per tanti rappresenta un vero e proprio comfort food. Ma cosa fare se l’impasto non lievita?
Ebbene sì, come abbiamo spiegato in precedenza, durante il fine settimana, quando abbiamo un po’ di tempo libero, ci dedichiamo alla cucina. È un’opportunità fantastica non solo per preparare i nostri piatti preferiti, ma anche per prenderci cura dei nostri cari attraverso il cibo.

Un esempio pratico di quanto stiamo dicendo è proprio la pizza: una ricetta che, pur essendo semplice da preparare, a volte può causare problemi.
Sulla base di ciò, se l’impasto non lievita, è importante intervenire tempestivamente per salvare il nostro lavoro e, soprattutto, evitare inutili sprechi.
Pizza che non lievita: come evitare il problema?
Iniziamo subito dicendo che, quando decidiamo di preparare la pizza fatta in casa, la prima cosa a cui dobbiamo prestare attenzione è la scelta del lievito. È fondamentale verificare la data di scadenza del lievito, poiché questo fattore è cruciale per assicurarci che il nostro lievito sia ancora attivo e pronto all’uso.
Se si tratta di lievito che abbiamo in casa da un po’, dobbiamo controllare la data di scadenza. Se è trascorso troppo tempo dalla data indicata, è meglio evitare di utilizzarlo nell’impasto, poiché potrebbe non attivarsi correttamente, e l’impasto rischia di non lievitare.

Cosa fare se l’impasto non lievita?
Esistono diverse soluzioni che possiamo provare. La prima è prendere l’impasto e lavorarlo di nuovo sulla superficie di lavoro, che dovrà essere infarinata per evitare che l’impasto si attacchi. In questo modo, potremo appallottolarlo più facilmente e incorporare aria, favorendo la lievitazione.
Successivamente, mettiamo l’impasto in un luogo caldo. Va bene anche il forno con la luce accesa. Il calore che si crea all’interno del forno, anche senza l’uso del calore vero e proprio, può essere sufficiente per riattivare la lievitazione.
LEGGI ANCHE -> Patina bianca sul cioccolato che lo rende pallido, non resta che buttarlo via davvero?

Un altro consiglio utile per riattivare il lievito è aggiungere circa un cucchiaino di zucchero all’impasto. Lo zucchero aiuterà a stimolare la lievitazione. Dopo averlo incorporato, lasciamo l’impasto riposare per un paio d’ore, durante le quali dovrebbe raddoppiare di volume. Come suggerito in precedenza, mettere l’impasto nel forno con la luce accesa crea il calore ideale per favorire la lievitazione.
LEGGI ANCHE -> Brioche senza farina e senza zucchero, ne posso mangiare anche due di fila e non ingrasso