Con l’Intelligenza artificiale si può fare proprio di tutto. L’ultimo ritrovato riguarda la ideazione di un locale che è pure in funzione.
Intelligenza Artificiale, ormai non si parla d’altro. Tra ChatGPT e tutti gli analoghi sistemi che sono in grado di scrivere un libro intero, di creare ricette o di fare addirittura da supporto psicologico, i ritrovati più moderni in questo ambito sono in grado di stupire sempre di più. L’Intelligenza Artificiale può svolgere da sola il compito di diverse persone umane, e questo ha dato adito a dei licenziamenti che hanno consentito a delle aziende di risparmiare sui costi di molti stipendi. Cosa che però è del tutto sbagliata.
Una Intelligenza Artificiale dovrebbe integrare il lavoro dell’uomo, infatti, e non sostituirlo. Perché non mancano poi i risultati controversi. Il sapere e l’esperienza umani sono sempre e comunque ineguagliabili, per quanto gli algoritmi e la velocità di interpretazione di migliaia di dati al minuto facciano delle cosiddette IA uno strumento molto potente. Ed un uso virtuoso di esse si ha con il progetto di un ristorante, teorizzato in tutta la sua totalità da un software.
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Intelligenza Artificiale crea un ristorante, dove si trova
Il ristorante in questione, in tutto e per tutto creato da una IA, si chiama Luminary e ha aperto lo scorso 29 luglio a Sydney, in Australia. L’idea è venuta ad una ricercatrice che vive proprio nella Terra dei canguri, una certa Stefanie Wee. La quale ha fatto uso di ChatGPT unitamente al generatore di immagini Canva AI per avere un progetto realistico e che potesse essere trasposto concretamente nella realtà.
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Tutto è stato fatto con un software
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E così componenti come gli ambienti interni, i menu, il sistema di illuminazione e l’arredamento sono stati del tutto ideati mediante la IA. A dire la verità, proprio sul menu c’è stata comunque una supervisione da parte di cuochi esperti, perché comunque chi conosce i gusti degli umani meglio degli umani stessi? Le recensioni ottenute dal Luminary sono per la quasi totalità buone.
