Il discorso Listeria alimenti è sempre molto delicato. Lo sanno bene gli ispettori del RASFF che hanno individuato del cibo tossico.
Listeria alimenti, un accostamento che può avere risvolti molto indesiderati. Lo sa bene il RASFF, che ha diffuso una nota all’interno della quale rende noto di avere bloccato un prodotto contaminato proprio in questo modo. Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi ha fatto sapere che del salame a base di carne di cervo è affetto da tale problematica Listeria Alimenti.
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All’interno di questo prodotto di carne è stato individuato più nel dettaglio il batterio che causa la Listeria monocytogenes. Ragion per cui adesso tale alimento non risulta più inserito nel consueto circolo commerciale che di solito lo porta ad essere messo in vendita sugli scaffali. Essendo scattato prima che venisse piazzato nei diversi supermercati di riferimento, non risulta noto il marchio di questo prodotto. Si sa solo che è realizzato proprio in Italia e che è esportato in Repubblica Ceca, oltre che sul nostro territorio nazionale.
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Listeria alimenti, l’intervento urgente da parte del RASFF
Il rischio comunicato dal RASFF in merito all’episodio appena descritto è indicato come “serio”. Ingerire alimenti contaminati da Listeria rappresenta un potenziale rischio e può portare al sorgere di diversi inconvenienti di natura fisica. I sintomi più noti sono indigestione, diarrea, nausea, vomito e dolori addominali. Nelle situazioni più estreme bisogna ricorrere al ricovero in ospedale.
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E per quanto riguarda il RASFF, ecco arrivare l’ennesimo provvedimento a tutela della salute dei consumatori. L’organismo, che fa capo direttamente all’Unione Europea, lavora ogni giorno su tutto il territorio degli Stati membri. E riesce ad individuare casi potenzialmente pericolosi per la salute dei cittadini con una media di decine e decine di interventi quotidianamente.
