Per svegliarsi senza il caffè a colazione rappresenta una missione impossibile, ma in realtà puoi sostituirlo con questa bevanda che dà il doppio dell’energia e la giusta carica per cominciare un nuovo giorno.
In occasione della pubblicazione di articoli precedenti, abbiamo avuto modo di parlare del caffè come una bevanda fondamentale nel piano alimentare quotidiano, grazie ai numerosi benefici che è in grado di donarci, offrendo una carica di energia incredibile.
Infatti, per chi ancora non lo sapesse, il caffè rientra nella lista degli alimenti brucia grassi perché è in grado di accelerare il nostro corpo e riattivare così il metabolismo.
Un altro dettaglio molto importante è che il caffè dona energia, previene il rischio di malattie cardiovascolari e, consumato nelle giuste quantità (fino a quattro tazzine al giorno), rappresenta una fonte inesauribile di benefici. Ma se vi dicessimo che esiste un’altra bevanda che può darci tutto questo?
I sostituti del caffè in realtà sono davvero tanti. Quindi, se non vogliamo cominciare la giornata con questa bevanda, sappiate che possiamo fare affidamento su una lunga lista di alternative che sicuramente vi lasceranno senza parole. Un esempio pratico di quello che stiamo dicendo è rappresentato dal tè matcha, ma anche dalla tisana allo zenzero e da tante altre opzioni.
Un altro valido sostituto del caffè è il ginseng. Molti lo sottovalutano, ma in realtà ha un potere incredibile sul corpo umano. Come il caffè, il ginseng aumenta l’energia, migliora la resistenza e stimola la circolazione sanguigna. Allo stesso modo, favorisce i movimenti intestinali, migliorando la digestione e rientra tra le bevande che possono contribuire al dimagrimento.
Un altro aspetto da tenere presente è che, come il caffè, il ginseng stabilizza la pressione, aiuta contro la stanchezza, la perdita di concentrazione, l’ansia e persino l’insonnia. E non finisce certo qui.
Notare le differenze tra caffè e ginseng è quasi impossibile, poiché entrambe le bevande hanno un colore marrone intenso, anche se il caffè caldo tende più facilmente al nero. In un certo senso, il ginseng ha lo stesso colore della crema di caffè che viene servita al bar.
A ogni modo, possiamo considerare il ginseng una valida alternativa al caffè, soprattutto se vogliamo ridurre il numero di tazzine bevute durante la settimana. Infine, però, come il caffè, il ginseng presenta delle controindicazioni che è bene conoscere. Questa bevanda non è adatta a chi ha problemi di ipersensibilità, diabete o, in generale, a chi soffre di tachicardia, palpitazioni o insonnia.
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Il ginseng, inoltre, non è consigliato a chi ha attacchi di ansia, in quanto potrebbe aumentare la pressione arteriosa, con il rischio di alterare il ritmo cardiaco. Va anche bevuto con maggiore attenzione in relazione all’assunzione di alcuni farmaci. Per questo motivo, è sempre necessario consultare il proprio medico curante prima di assumerlo, evitando di farlo durante la gravidanza e l’allattamento.
Detto ciò, il ginseng rimane una valida alternativa al caffè e, per ulteriori chiarimenti, potrete comunque rivolgervi al vostro medico, che vi aiuterà ad introdurlo nel quotidiano, sfruttandone tutti i suoi effetti benefici.
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