Rispettare la tradizione è sempre importante quando parliamo di ricette storiche: come il castagnaccio, una vera sorpresa nel periodo autunnale
Chi vive in Toscana lo conosce già o almeno lo ha già mangiato. Ma si prepara molto simile anche in certe zone delle Marche, della Lombardia, dell’Emilia, del Piemonte e della Liguria. Cosa hanno in comune nel periodo autunnale? Le castagne, quindi la loro farina e da qui nasce il castagnaccio.
Una torta semplice e genuina, a base di farina di castagne e frutta secca, ma senza latte, uova e burro. Un dolce di sostanza, ottimo anche nei giorni successivi.
Questa è la ricetta più classica, popolare e tradizionale del castagnaccio. C’è però chi aggiunge nell’impasto dell’uvetta sultanina fatta riprendere in acqua e poi strizzata (in questo caso 40 grammi) oppure del cacao in polvere per farlo ancora più goloso.
A chi piace, può aggiungere anche 50 grammi di
Ingredienti:
250 g di farina di castagne
320 g di acqua fredda
3 cucchiai di zucchero semolato
40 g di pinoli
30 g di gherigli di noce
2 rametti di rosmarino
40 g pangrattato
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 pizzico di sale
Tostiamo i pinoli in un padellino antiaderente per pochi minuti. Poi tritiamo in modo grossolano i gherigli di noce con un coltello e teniamo la frutta secca da parte.
Setacciamo in una ciotola la farina di castagne e aggiungiamo lo zucchero, il pizzico di sale, due cucchiai di olio extravergine e l’acqua. L’olio subito, tutto insieme. L’acqua invece no, la versiamo a filo perché potrebbe non servirci tutta.
Mescoliamo bene con una frusta a mano, lavorando il composto per evitare la formazione di grumi. Alla fine deve risultare compatto, anche se fluido. Per completare, aggiungiamo metà dei pinoli e le noci continuando a mescolare bene.
Prendiamo una teglia bassa e rotonda da 26-28 cm (dipende da quanto ci piace alto). La ungiamo sul fondo con 1 cucchiaio di olio d’oliva e poi cospargiamo il pangrattato. Fatto questo, preriscaldiamo il forno a 180°.
Versiamo tutto il comporto del castagnaccio nella teglia completando in superficie con il resto della frutta secca e con gli aghi di rosmarino fresco. Per concludere, un giro d’olio extravergine e siamo pronti ad infornare.
Cuociamo il castagnaccio in forno sempre a 180° per circa 40 minuti. Capiremo che è pronto quando sulla superficie compariranno delle piccole crepe che sono tipiche di questo dolce. Lo tiriamo fuori e lo lasciamo raffreddare prima di servirlo a fette.
Adoro tantissimo i friarielli e farcisco persino la pasta sfoglia, ne approfitto quando li trovo…
I paccheri alla mediterranea saltati in padella li preparai in soli 20 minuti, basta poco…
Come mai esiste una forbice di prezzo così ampia tra un panettone che costa pure…
Fa la polenta così e senti che bontà, un mix di semplicissimi ingredienti che non…
Invece del solito ragù, domenica faccio questa pasta alla besciamella di funghi senza usare il…
Questa sera a cena mi sono davvero superata! Oggi al mercato ho comprato del cavolo…