Se anche tu sei convinta che a Capodanno un bel piatto di cozze sulla tavola non possa mancare, preparale così: il risultato è garantito
Se a Natale forse nelle case degli italiani vince ancora la carne, per Capodanno è il pesce a farla da padrone e i molluschi sono in prima fila.
Cozze e vongole soprattutto perché costano relativamente poco e sono versatili. Io per esempio le servo così, non ne avanza nemmeno una.
Cozze fritte per Capodanno, nella pastella c’è un ingrediente che cambia tutto
La preparazione di questa ricetta è molto semplice e parte dalla pulizia delle cozze, anche se in realtà puoi fare quelle surgelate senza problemi. La vera differenza però la fai quando le impani. Niente uova e nemmeno pangrattato, ma una delicata pastella. Con l’acqua frizzante? No, con la birra chiara, risultato spettacolare.
Ingredienti
- 1,5 kg di cozze
- 350 g farina 00
- 300 ml di birra chiara
- 12 g sale fino
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 spicchi di aglio
- 2 cucchiai di menta fresca
- 1 l olio di semi per friggere
- 2 limoni
Preparazione passo passo secondo di Capodanno
Cominciamo a pulire con cura le cozze. Apriamo la loro confezione, le passiamo sotto l’acqua fredda raschiando il guscio, quindi tiriamo via il bisso, la barbetta che fuoriesce. Quelle già aperte o comunque rovinate le eliminiamo.
Prendiamo una padella larga oppure un tegame basso. Facciamo scaldare 3 cucchiaio di olio extravergine insieme ai due spicchi di aglio, spellati e interi. Aggiungiamo anche le cozze, mettiamo il coperchio e le lasciamo andare a fiamma media per 10 minuti, o comunque fino a quando sono tutte aperte.
Spegniamo e tiriamo fuori le cozze. Le versiamo in una ciotola e aspettiamo che diventino tiepide prima di tirare fuori la polpa e buttare tutti i gusci.
Ora passiamo alla pastella. Setacciamo la farina in una ciotola e quando abbiamo fatto aggiungiamo anche la birra gelata. Mescoliamo con una frusta a mano, aggiungiamo il sale e la menta tritata al coltello. Importante è avere alla fine un impasto compatto ma ancora liquido.
Versiamo l’olio di semi nella stessa padella larga o nel tegame in cui abbiamo fatto cuocere le cozze, dopo averlo lavato. Lo portiamo a 170° gradi, la temperatura ideale per la frittura, e intanto prepariamo le cozze. Basterà immergerle nella pastella e tirarle su facendolo sgocciolare bene dal liquido in eccesso.
L’olio è caldo, i molluschi sono pronti da friggere e allora andiamo. Facciamo dorare le cozze, girandole sovente con un mestolo forato in modo da garantire una cottura uniforme. Quando hanno preso colore le tiriamo su, le facciamo sgocciolare e le appoggiamo su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina o carta per fritti.
Solo a quel punto le saliamo. Infine le serviamo sul vassoio pulito oppure in una ciotola mettendo in tavola due limoni tagliati a fettine, così ognuno si serve.