Come distinguere e conservare mandarino, clementina e mandarancio, con questi piccoli trucchi dureranno a lungo.

Oggi facciamo un po’ di chiarezza, spesso si fa confusione, non sempre si riesce a distinguere le clementine dai mandarini e mandarancio, ma con qualche piccolo trucchetto riuscirai subito!

Mandarino, clementina e mandarancio come distinguerli e conservarli così da farli durare a lungo
Mandarino, clementina e mandarancio come distinguerli e conservarli così da farli durare a lungo Ricettasprint

Per far si che i frutti si conservano bene a lungo è necessario conservarli in un certo modo. Si tratta di agrumi che ci forniscono vitamina C per tutto l’inverno, aiutando a rinforzare il nostro sistema immunitario. In questo periodo dell’anno di certo non mancano sulle nostre tavole. Non resta che scoprire come distinguere tra mandarino, clementina e mandarancio e come conservarli.

Mandarino, clementina e mandarancio come distinguerli: ecco i trucchetti!

Il mandarino è un antico frutto originario della Cina è zuccherino e dalla forma globosa e tendenzialmente ovale, inoltre la sua buccia è sottilissima e la polpa è molto succosa. Si riconosce subito perché è più piccolo e i chicchi hanno i semi all’interno.

Mandarancio Ricettasprint
Mandarancio Ricettasprint

Mentre il mandarancio nasce dall’incrocio del mandarino con l’arancia dolce, la sua forma è diversa dal mandarino è più grande e la buccia è più spessa, il colore è arancione, la polpa è succosa ed è divisa in spicchi. Il più famoso mandarino è quello tangerino ha una forma rotonda e leggermente più piccola delle arance, la particolarità è il peduncolo è simile ai limoni ed ha un sapore meno acido.

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Infine la clementina è una varietà del mandarancio, ossia un incrocio tra la varietà di mandarino Avana e l’arancia amara. Ha la forma tonda, la buccia è molto più spessa, il gusto è più simile al quello dell’arancia e molto zuccherina. È un agrume che non presenta semi.

Clementine e mandarini apportano molta vitamina C, ma i mandarini hanno una più alta concentrazione di zuccheri e contengono più fibra. Il mandarancio è un frutto spesso inserito in diverse diete, anche dimagranti perché sono una fonte preziosa di niacina, sali minerali, antiossidanti, vitamina C, e contengono molta fibra. Inoltre hanno un minor apporto calorico rispetto al mandarino, ma superiore rispetto alle arance.

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Come si devono conservare?

Il miglior modo per conservare i mandarini, mandaranci e clementine è a temperatura ambiente garantendo però una corretta areazione. Quindi il miglior modo è metterlo nei cestini e non lasciarli nella busta, così circola aria. Evitare di tenerli a contatto con la luce diretta solare. 

Se si conservano in frigo metterli in sacchetti di carta e in cassetti adatta alla frutta e verdura!

Clementine Ricettasprint
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