Le mandorle sono forse le più dolci tra la frutta secca e per questo più apprezzate. Spesso indicate come spuntino ideale nelle diete ipocaloriche, hanno diverse proprietà che le rendono un vero toccasana per il nostro benessere. La vitamina E innanzitutto, di cui sono ricche, esercita una potente azione contro i radicali liberi. La sua efficacia antiossidante previene l’aterosclerosi, ovvero la formazione di pericolose placche nelle arterie, causa di ictus ed infarto.
Mandorle, frutta ricca di proprietà salutari
Le mandorle sono anche fonte essenziale di minerali, come magnesio, potassio e ferro, utili a dare energia al nostro organismo. La presenza in esse di grassi polinsaturi, attiva un abbassamento dei livelli di colesterolo LDL, ovvero il cosidetto colesterolo “cattivo” e di trigliceridi nel sangue. Recenti studi hanno confermato questo effetto benefico sull’organismo e non solo. Le analisi compiute su un campione di soggetti ai quali sono state somministrate quotidianamente piccole porzioni di mandorle, hanno evidenziato un significativo calo dei livelli di insulina e di glucosio a digiuno.
Il magnesio per prevenire il diabete
Come anticipato, le mandorle contengono elevate quantità di magnesio. Oltre ad essere un minerale indispensabile per fornire energia e distendere e proteggere la salute dell’apparato nervoso. Interviene nella coagulazione sanguigna e nel metabolismo dei lipidi, delle proteine e dei glucidi. Ricerche sperimentali hanno rilevato che assumere regolarmente magnesio potrebbe prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 2.
Se si pensa che circa 50 grammi di mandorle contengono la metà del fabbisogno giornaliero di magnesio, basterà introdurle nella propria alimentazione per garantire una prevenzione tutta naturale. Essendo però, come tutta la frutta secca, abbastanza caloriche, si consiglia di valutare il rapporto tra rischi e benefici derivanti dal loro consumo. Uno specialista vi saprà indicare la quantità ideale per il vostro fabbisogno giornaliero e per l’obiettivo salutare che volete prefissarvi.