Terribile episodio capitato in un fast food, dove una bambina muore in circostanze controverse. Le accuse lanciate dalla sua famiglia.
Una serata di Halloween iniziata con entusiasmo per Angelica Vazquez, una bimba di sei anni di Springfield, che insieme alla madre e ai suoi fratelli si era recata a cena da McDonald’s. Dopo aver gustato un pasto veloce, la piccola si era preparata per la tradizionale raccolta di dolcetti. Ma nel giro di poche ore, la gioia si era trasformata in preoccupazione: Angelica aveva iniziato a lamentarsi di forti dolori addominali.
Le condizioni della bambina si sono rapidamente aggravate il 2 novembre scorso. Dopo un bagno caldo, Angelica è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove tragicamente è deceduta dodici ore dopo, a causa di un’infezione causata dal batterio Escherichia coli. Nonostante i tentativi di soccorso, la situazione era diventata critica.
Bambina muore, per la mamma la causa è il panino mangiato al McDonald’s
La madre di Angelica, Samantha Ocasio, ha espresso il suo dolore alla stampa, sottolineando quanto fosse difficile affrontare una simile perdita. “Mi perderò un sacco di esperienze con lei, e sono davvero tante”, ha dichiarato, visibilmente scossa. Ha anche aggiunto che, prima di questo tragico evento, la sua bambina era sana e felice, e non avrebbe mai immaginato di trovarsi a discutere di una situazione così drammatica.
“È successo tutto così in fretta. Non deve succedere mai più a nessun altro bambino”, ha affermato con dolore. Le indagini hanno rivelato che un ceppo di Escherichia coli era stato rintracciato nelle cipolle utilizzate nei cheeseburger. Però le cipolle servite nel cheeseburger mangiato da Angelica erano diverse da quelle contenute negli altri panini.
La famiglia ha chiarito che solo Angelica aveva consumato il cheeseburger, mentre i suoi fratelli avevano optato per dei nuggets di pollo e stanno bene. In seguito a questo tragico episodio, McDonald’s ha immediatamente preso provvedimenti. La catena ha annunciato il ritiro degli hamburger coinvolti e ha cambiato fornitore per le cipolle. E ha espresso pubblicamente le proprie condoglianze alla famiglia di Angelica.
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A quanto pare il McDonald’s è del tutto estraneo al fatto
“Siamo estremamente dispiaciuti per la perdita che questa famiglia ha subito e porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Prendiamo molto sul serio ogni segnalazione”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda. Il fasto food in questione, negli Stati Uniti, ha anche contattato le autorità sanitarie per indagare ulteriormente sulla situazione.
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Secondo le informazioni fornite dalle autorità sanitarie pubbliche, non sono state trovate correlazioni tra segnalazioni di Escherichia coli ed i fast food di McDonald’s nel Massachusetts o nella regione nord-orientale in generale.
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Questo aspetto ha generato un certo dibattito, poiché la sicurezza alimentare è sempre una priorità per le catene di ristorazione, e quanto accaduto ha sollevato interrogativi sulla gestione della sicurezza degli alimenti.
