Perché mangiare cioccolato fa bene e quali sono la misura e la frequenza consigliate per una assunzione che possa essere benevola al 100%.
Mangiare cioccolato fa bene, e lo sostengono nutrizionisti e dietologi, ma anche medici di base, dentisti ed altri specialisti di vari ambiti sulla salute. Bisogna ovviamente non eccedere con le quantità, ed in questo caso quel che è buono di sapore saprà esserlo anche per il nostro benessere.
Perché mangiare cioccolato fa bene? Tutto dipende soprattutto dal quantitativo di cacao, che naturalmente non è dolce. La cioccolata lo è grazie alla aggiunta di zucchero, cosa che però non avviene in maniera eccessiva quando la stessa è fondente.
Questo specifica perché mangiare cioccolato fa bene soprattutto quando è fondente. Più lo è e meglio è. Poi ci sono delle risposte ulteriori in merito: esistono svariate sostanze e componenti nutritive molto importanti e che ci faranno stare bene.
Il cacao è molto apprezzato per via del fatto che possiede grossi antiossidanti, in particolar modo i flavonoidi, che tra l’altro sono presenti anche in bevande come il vino rosso, il caffè ed il thè.
In commercio sono diffuse le barrette da 100 grammi di peso. In media qui troviamo un quantitativo di 55 mg di antiossidanti. La loro utilità è conclamata nel fare abbassare i livelli di colesterolo cattivo e nel proteggere il cuore e la salute dell’apparato cardiocircolatorio in generale.
Ed ancora, diversi studi confermano anche la azione vasodilatatrice che porta ad un calo della pressione sanguigna. Tutti fattori che ci fanno stare meglio. In quest’ultimo caso specifico si abbassano le possibilità di incorrere in problematiche di tipo cardiocircolatorio.
Poi è ben noto l’effetto che il cioccolato ha sulla mente, facendoci sentire meglio. Si tratta di un notevole antistress ed antidepressivo, che contribuisce all’aumento di rilascio di serotonina, l’ormone del benessere, oltre che di endorfine, che pure regolano l’umore in positivo.
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Il miglioramento del flusso sanguigno produce anche un miglioramento delle funzioni celebrali, da una implementazione della memoria ad una più marcata plasticità di pensiero. Il cioccolato più indicato è sempre quello fondente: più lo è e meglio è.
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Ed in quanto a quantità consigliate, possiamo mangiare fino a 30 grammi al giorno. Grazie alla conformazione a quadrati non è affatto difficile sapere attestarsi ad occhio su questa misura.
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Di più ci esporrebbe alla assunzione in eccesso di calorie e zuccheri, che comunque sono sempre presenti. Poi potremmo comunque non mangiare cioccolata tutti i giorni ma anche 3-4 volte alla settimana.
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