Mangiare e non ingrassare è appannaggio di pochi fortunati e desiderio perenne della maggioranza. Noi persone ‘normali’ che mettiamo su chili soltanto a guardare un dolce, non possiamo far altro che invidiare quelli che invece si ingozzano di qualsiasi cibo esistente senza ingrassare un solo etto. Per di più spesso, anche senza la necessità di fare attività fisica. Come è possibile avere una tale fortuna? La risposta a questo interrogativo la fornisce la scienza.
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Mangiare e non ingrassare: la scienza svela il segreto della magrezza
Uno studio pubblicato sulla rivista statunitense ‘The American Journal of Clinical Nutrition’ ha evidenziato che nelle persone magre, le cellule adipose sono geneticamente più efficienti ed iperplastiche, ovvero più piccole del normale. L’analisi è stata compiuta su trenta soggetti il cui indice di massa corporea è indicativamente basso, proprio per consentire di comprendere i segreti della magrezza naturale.
La ricerca ha dato risultati stupefacenti: i mitocondri, ovvero le strutture responsabili della respirazione cellulare, risultano significativamente più attivi. Ciò comporta un maggiore dispendio energetico che si traduce in un metabolismo più veloce. Nei soggetti che tendono invece ad ingrassare più facilmente, non solo le cellule svolgono le proprie funzioni ‘nella media’. Anche la loro struttura è più corposa e pesante, tanto da essere definita ipertrofica.
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