Si torna a parlare di pizza, perché mangiarla sia a pranzo che a cena può davvero aiutarti a dimagrire in poco tempo… insomma, quella che possiamo considerare una dieta quasi perfetta, in certi versi.
Quando sentiamo l’esigenza di tornare alla nostra forma fisica ideale, infatti, ci riferiamo a un percorso nutrizionale che deve essere sempre in sintonia con le nostre esigenze.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dalla dieta della pizza, perché, diversamente da quanto potremmo immaginare, si tratta di un’alimentazione che può davvero aiutarci a perdere peso sfruttando a nostro favore l’alimento che piace a tante persone.
Dieta della pizza: si dimagrisce davvero?
Ebbene sì, torniamo a parlare della dieta della pizza, che può aiutarci davvero a dimagrire considerevolmente, come dimostrato dal successo riscosso dallo chef italiano Pasquale Cozzolino. Lui ha parlato del suo regime alimentare seguito durante il periodo trascorso nel cuore di New York, dove lavorava da tempo.
In un certo senso, dunque, possiamo affermare che la dieta della pizza è nata da un’esigenza reale e concreta. Cozzolino, impegnato come pizzaiolo, doveva e sperava di tornare facilmente al suo peso forma ideale. Per questo motivo, il nutrizionista, traendo spunto dal suo lavoro quotidiano, ha cercato di allineare le esigenze del paziente con quelle della perdita di peso, tutto facendo leva sulla pizza.
Sulla base di quanto detto, possiamo quindi confermare che è effettivamente possibile dimagrire con la dieta della pizza.
Cosa si mangia durante la dieta della pizza?
Iniziamo subito dicendo che, durante la dieta della pizza, è obbligatorio bere almeno 2 litri di acqua al giorno. La pizza va consumata esclusivamente a pranzo, evitando di prolungare il regime oltre un mese.
In pratica, possiamo affermare che la pizza sostituisce la dose di carboidrati che normalmente assumiamo con la pasta. Inoltre, le pizze suggerite durante il regime alimentare devono avere una base semplice, con verdure grigliate o lessate, evitando l’uso del formaggio, che va consumato non più di due volte alla settimana. La sera, invece, si consiglia sempre una buona porzione di proteine.
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Dal punto di vista delle farine, è possibile alternare quella classica con farine integrali o di grani antichi. Gli spuntini mattutini e pomeridiani devono essere fatti solo con della frutta, mentre la colazione dovrebbe prevedere un caffè accompagnato da fette biscottate integrali.
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