Marco Bianchi in viaggio verso Roma si lascia andare al racconto di una situazione surreale con la quale ognuno di noi in questi mesi ha dovuto fare i conti. Il pensiero dello chef, dunque, è indirizzato verso tutti quei momenti nei quali sentiamo la mancanza delle nostre libertà e anche emozioni condivise con chi amiamo.
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Sono mesi surreali quelli che hanno arricchito il 2020, fatti di paure, distanze e rivoluzione di una vita quotidiana diversa senza le nostre libertà, e privi di viaggiare come si poteva fare un tempo. Questi sono i temi tratta da Marco Bianchi nel suo ultimo post condiviso su Instagram nel quale, lo chef, si mostra seduto su una pancina con la mascherina sul viso in attesa di tornare in tv come ogni weeken.
Il post in questione, dunque, diventa l’occasione perfetta per dar vita a uno sfogo e condividere con i follower le emozioni provate in quel preciso momento. Ecco le sue parole.
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Marco Bianchi nel post condiviso su Instagram si è lasciato andare al racconto del suo lavoro e la bellezza dei viaggi realizzato per i vari impegni, anche il più semplice tratto fatto in treno da Milano a Roma. Lo chef, infatti, spiega come anche se per poche ore quello sia un momento per staccare. Nel post in questione è possibile leggere: “Un viaggio è sempre e comunque arricchimento. È come se quel mio viaggio Milano-Roma e viceversa potesse cancellare quanto stiamo tutti vivendo da un anno a questa parte. Rifletto rifletto e rifletto, spesso ho paura, tanta, ma prevale la frenesia di voler far cose e progettare e quindi da nero vedo un arcobaleno pazzesco”.
Marco Bianchi, inoltre, si sofferma sul commentare e dichiarare come per lui il mondo stia attraversando mesi surreali fatti di mascherine e igienizzanti, mentre baci e abbracci sono ormai banditi dalla paura. Lo chef, seduto su una panchina rossa di Rai Saxa Rubra, scrive il suo post e conclude dicendo: “Su questa panchina mi capita spesso di pensare ed oggi, il mio pensiero, va a tutti i bambini che vivono, insieme a noi adulti, una brutta favola. Ci sarà un finale bellissimo, lo so, ma non conosciamo il quando ci sarà! Forza bimbi, non lo meritate… nessuno lo merita, ma voi ancora di più!”.
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