Puntata di fuoco a Masterchef, il famoso cooking show culinario che va in onda su Sky. Proprio nel giorno di San Valentino, in cui tradizionalmente si celebra l’amore in tutte le sue forme, lo chef Bruno Barbieri ha dato prova che in cucina non è mai tutto rose e fiori. In due occasioni infatti il giudice, pur cercando di non perdere il suo classico aplomb, ha ritenuto opportuno alzare la voce. I due concorrenti che hanno provocato l’ira dello chef sono i giovani Virginia Fabbri e Alessandro Bigatti. Due ragazzi che, per un motivo o per un altro, cercano il riscatto provando di mettere in luce il proprio talento. Entrambi hanno trovato l’ostilità delle famiglie nella scelta di intraprendere questa avventura per affermare il desiderio di trasformare la propria passione in un lavoro per la vita.
Tutto ha inizio durante la Mistery Box in cui i concorrenti sono chiamati a riconoscere alcuni prodotti ed indicarne i tempi di cottura. Alessandro si è perso tra una varietà di insalata e di funghi e ciò ha fatto non poco indispettire Barbieri, rimasto stupefatto dinanzi al silenzio del concorrente. Nell’Invention Test successivo il giovane ha proposto un piatto particolarmente scadente, per cui lo chef non ha saputo trattenersi. “Dove pensi di andare con questo piatto?” ha esordito Barbieri. “Sei entrato a Masterchef con degli obiettivi ben precisi, per emergere. Quando vuoi iniziare a emanciparti, a spiccare il volo? Quando?” ha incalzato il giudice con sguardo severo.
Bigatti, particolarmente a disagio, inizia a balbettare qualcosa, abbozzando un sorriso più che divertito, nervoso. Lo chef a quel punto si è arrabbiato sul serio: “Non ridere, perché se ridi mi incavolo anche” ha sentenziato. Alessandro, scusandosi a più riprese e non riuscendo a tenere testa allo sguardo furioso di Barbieri ha preferito infine concludere con un sommesso: “Si, chef”. Successivamente è emerso indirettamente che la ramanzina di Barbieri era diretta a spronare il ragazzo ad impegnarsi maggiormente, prendendo consapevolezza delle sue potenzialità.
Stesso discorso per Virginia Fabbri, anch’essa autrice di un piatto piuttosto anonimo, alla quale il giudice ha fatto notare tutti i difetti e le mancanze tecniche. Lei non riusciva a far altro che tremare, pur di trattenere le lacrime, ma ad un tratto si è lasciata andare senza dire una parola. Barbieri a quel punto ha cambiato subito intonazione, diventando quasi paterno e spronando la giovane a tirare fuori la grinta. A Bastianich che lo rimprovera: “Perchè la fai piangere?”, lui risponde: “Non voglio farla piangere. Parlo così perchè le voglio bene!”.
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