Nell’ultima puntata dell’attuale edizione di Masterchef, sono emersi finalmente i venti concorrenti che comporranno la classe di aspiranti cuochi amatoriali. Tra i vari test in gruppo, uno tra i più difficili ha visto un gruppo di concorrenti sfidarsi nella realizzazione di un risotto al nero di seppia. Qualcuno non aveva mai utilizzato questo ingrediente prezioso e rischioso da utilizzare, per cui se ne sono viste delle belle. Ciò che è accaduto però non riguarda propriamente la qualità della preparazione dei piatti, quanto la modalità con cui un risotto debba essere presentato.
A contendersi la ragione sono stati due giudici del talent show, tra i quali si è acceso un dibattito nel corso del monitoraggio della prova. I “litiganti” eccellenti Antonino Cannavacciuolo e Joe Bastianich, si sono resi protagonisti di un tiepido botta e risposta in merito all’impiattamento convenzionale del risotto.
I dettagli della lite: “Il mondo non finisce alla spiaggia italiana
Tutto ha avuto inizio quando una concorrente erroneamente inizia a versare la pietanza in un piatto fondo, fermandosi improvvisamente. Nel momento cruciale della confusione, Cannavacciuolo borbotta: “Il risotto deve stare sul piatto piano”. Bastianich irrompe girandosi verso il collega: “Chi lo dice? A New York lo mettiamo nel piatto fondo”. A questo punto arriva la risposta bruciante di Antonino: “Noi creiamo e New York distrugge”. Il tutto tra gli sguardi attoniti di Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri. “Il mondo non finisce alla spiaggia italiana” replica con un sorrisino beffardo Joe.
Il disagio di chef Locatelli è evidente: in mezzo ai due contendenti continua imperterrito a puntare gli occhi sui concorrenti, ma è chiaro che vorrebbe trovarsi ovunque tranne che lì. D’altra parte l’ingresso del “britannico” Giorgio ha portato una ventata di bonaria eleganza circa il rapporto tra giudici ed aspiranti chef. Locatelli si distingue per commenti pertinenti e mai offensivi, sorrisi pacati ed incoraggiamenti che lasciano uno spiraglio di positività . Ben lontano dunque dalla possibilità di essere coinvolto in un qualsivoglia battibecco con giudici e concorrenti. La polemica non accenna a placarsi, tant’è che Antonino continua: “Se vuoi ti spiego anche il motivo Joe, ma non ti voglio far crescere”. Bastianich continua punzecchiando Cannavacciuolo: “Lo so il motivo. E’ perchè Cracco ti ha detto così e tu ascolti”.Â
Si rivolge ghignando verso Barbieri, in attesa della stoccata finale dello chef partenopeo che non tarda ad arrivare: “Sicuramente Cracco ne sa più di Joe”. A chiudere definitivamente la questione ci pensa Bruno Barbieri che sentenzia: “La volete smettere di essere così oggi?” riportando l’ordine in studio.