Dieta e McDonald’s nella stessa frase fanno sempre un certo effetto eppure un uomo ha eseguito l’alimentazione di ben 100 giorni perdendo un considerevole numero di chili… il risultato è stato assolutamente stupefacente.
Nel momento in cui stiamo seguendo una dieta alimentare di certo un qualsiasi nutrizionista non ci consiglierebbe di recarsi al McDonald per eseguire lì i nostri pasti quotidiani, questa volta si tratta di un avere propria sfida che è stata messa in atto da una persona che è stata in grado di riuscire in una impresa impossibile.
Si tratta di una vera e propria sfida che è stata lanciata da un uomo di 57 anni chiama voluto provare su se stesso come poter mangiare tranquillamente al McDonald’s, senza ingrassare bensì attuando un percorso dimagrante.
Il risultato dopo 100 lunghi giorni è stato assolutamente incredibile.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente un uomo di 57 anni il cui nome è Kevin Maginnis, ha voluto mettere in atto una sfida con se stesso nel tentativo di perdere peso ma affidandosi principalmente al McDonald’s.
Il piano alimentare di Kevin prevedeva tre soste settimanali presso il McDonald di Nashville, in un arco temporale di 100 giorni entro i quali ha effettuato la sua dieta personalizzata riscuotendo risultati considerevoli.
Il cinquantasettenne americano a rivelato di aver riscosso degli ottimi risultati riducendo il colesterolo insieme alla glicemia e, come lui sostiene, persino il rischio di infarto. Il suo segreto infallibile? Aver ridotto le porzioni dei menù ordinati al McDonald’s.
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La dieta dei 100 giorni da McDonald’s per Kevin si è rivelata essere un grandissimo successo, così come lui stesso ha avuto modo di raccontare la condivisione dei suoi progressi sui social.
Infatti, Kevin Maginnis ha così fatto il bilancio della sua dieta riscontrando una perdita di peso di circa 27 kg, passando da 108 kg a 81,4. L’uomo, inoltre, ha rivelato di non aver rinunciato così in alcun modo ai suoi amatissimi menù.
L’unica accortezza che ho dovuto mettere in atto è stata quella di diminuire le dosi alimentari persino da McDonald’s e scegliendo magari degli alimenti non esageratamente grassi, abbandonato le salse che possono avere un forte contenuto calorico.
Kevin successivamente a poi concluso così la testimonianza circa la i 100 giorni di dieta al McDonald’s: “Mezzo piatto per perdere peso, tre quarti di piatto per mantenere il peso, qualsiasi cibo, compreso McDonald’s. Prima ero pre-diabetico, ora sono rientrato in un range regolare“.
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