Quali sono i legumi che non mangiamo mai e che faremmo bene a comprare dall’ortofrutta per avere una nuova esperienza di gusto e tanti nutrienti.
L’ortofrutta può offrirci dei veri e propri tesori in cambio di qualche euro, ed è questo il caso di alcuni legumi ben precisi, che di solito non rientrano in quello che è il novero solito dei più consumati. Ma oltre a fagioli, piselli, lenticchie e ceci ce ne sono anche altri. Ed in questo specifico caso parliamo delle carrube, che già nell’antichità facevano parte della quotidianità di allora. Il nome deriva da una particolare usanza.
Infatti “carrube” è un progenitore dell’odierno “carati” che associamo all’oro ed alle pietre preziose. In greco le carrube si chiamano “kerátion” ed erano impiegate proprio per pesare oro e gemme. Dietologi e nutrizionisti ai giorni nostri le consigliano nell’inserimento di una dieta in quanto sono molto ricche di sostanze nutrienti. E più nello specifico si tratta delle seguenti.
Carrube, perché andrebbero mangiare spesso
Le carrube sono povere di grassi e senza glutine. Chi è celiaco le può mangiare senza temere alcuna ripercussione sulla salute. Il consumo andrebbe comunque sottoposto ad una certa limitazione in quanto c’è una presenza di zuccheri invece elevata. Per fortuna le carrube sono dotate di un elevato potere saziante, quindi non c’è mai il rischio di mangiarne più del dovuto.
E poi ci sono molte vitamine e minerali. Si possono mangiare anche con tutto il baccello, dopo averlo cotto. Mentre i semi contenuti all’interno danno un sentore quasi di frutta secca e macinandoli danno una farina da potere impiegare in varie ricette in cucina.
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La polpa fornisce invece il carcao, che è alquanto simile al cacao. In epoche passate le carrube provenivano dall’Arabia Saudita e vennero importate in Italia nel corso della loro dominazione in Sicilia.
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Oggigiorno la loro diffusione è particolarmente evidente a Malta ed in Spagna, che pure hanno conosciuto una folta presenza araba in passato. Il loro prezzo è contenuto e possono portare alla creazione di diversi piatti originali, per cui sono consigliatissime.