Dovremmo sempre prestare moltissima attenzione al momento in cui compriamo l’anguria o il melone dal fruttivendolo, perché esistono così tante varietà del frutto che hanno delle componenti diverse tra loro motivo per cui dovremmo imparare anche a capire quando effettivamente questo è abbastanza maturo.
Nel momento in cui parliamo di questi tipi di frutti, dunque, facciamo riferimento ad alimenti che al loro interno hanno una forte componente nutrizionale e un apporto di vitamine e sali minerali richiesti dal nostro corpo per affrontare al meglio la stagione estiva.
Al tempo stesso, dobbiamo tenere conto anche della componente calorica di questi alimenti, la quale differisce considerevolmente da varietà in varietà e che molto spesso non sono perfettamente in linea con una dieta finalizzata alla perdita di peso.
Quante varietà di melone anguria esistono davvero?
la risposta a questa domanda potrebbe stupirti davvero basti pensare che del melone in sé ne esistono sei diverse varietà. Iniziamo subito con il melone bianco, il quale si presenta con una buccia gialla brillante e una polpa molto bianca, con un peso che solitamente si aggira intorno ai 2 kg e di forma ovale. Si tratta di un frutto molto dolce dolce, ricco di zucchero e che è in grado di donare una grande energia al nostro corpo e questo appartiene prevalentemente alla categoria dei “meloni invernali”, Ma che prevalentemente viene gustato durante la stagione estiva.
Al tempo stesso abbiamo anche il melone cantalupo, il quale è presente anche nelle varietà chamentais, gialla, futuro… le differenze tra di loro sono davvero irrisorie e facciamo prevalentemente riferimento alla loro forma e peso che può variare da uno a 3 kg massimo. Nei casi di cantalupo e chamentais la polpa all’interno è arancione, mentre nel primo caso abbiamo una buccia rugosa, nel secondo con degli spicchi segnati in superficie. Tutti i meloni a polpa bianca o gialla, invece, hanno un esterno rugoso e con un colore varia dal giallo al verde.
I tempi di maturazione variano a seconda del colore che appare sulla buccia che può diventare più intenso, ma controllate sempre il rametto che appare in superficie, qualora il frutto fosse troppo maturo questo si presenterà molto secco.
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Fai attenzione anche all’anguria
Nel caso della curia non esistono delle fattispecie molto diverse tra di loro, ma facciamo riferimento ad un frutto unico nel suo essere. Si tratta di un frutto noto per la sua forte presenza di acqua, motivo per cui viene spesso indicato nelle diete come alimento spezza fame. Altro dettaglio da tenere bene in mente riguarda la sua forma, in quanto l’anguria ha un peso che solitamente si aggira tra 1,5 kg e 4 kg a seconda della sua grandezza.
In questo caso, così come per il melone la presenza del rametto secco è già in indice di un frutto molto maturo.
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