Quando la carne è di prima qualità e il taglio è quello giusto, puoi lavorare con la fantasia perché questi involtini non tradiscono mai
Veloci da preparare, buoni da mangiare e anche molto nutrienti. In definitiva una cena completa, perché con gli involtini di vitello non sbagli mai.
Il gioco con la nostra famiglia ma anche con gli ospiti è sempre indovinare cosa c’è dentro. E questa volta non ci sono riusciti
I tagli migliori per preparare degli ottimi involtini di vitello sono certamente la coscia oppure lo scamone, anche se è sempre bene chiedere consiglio al macellaio. Vitello, non manzo, perché resta più morbido in cottura e quindi va bene anche per i bambini. In alternativa va bene anche la lonza di maiale, oppure direttamente una carne bianca come il tacchino.
Ingredienti (per 4 persone):
12 fette di coscia di vitello
600 g radicchio rosso
50 g mandorle spellate
180 g fontina
4 scalogni
1/2 bicchiere di vino rosso
300 ml brodo di carne
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 rametto di rosmarino
sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Eliminiamo le foglie più esterne dal cespo di radicchio e laviamo bene tutto il resto sotto un getto di acqua. Lo tagliamo a striscioline e lo facciamo rosolare a fiamma bassa in una padella insieme a 2 cucchiai di olio extravergine e alle mandorle che abbiamo tritato al coltello.
Dopo 5 minuti aggiungiamo mezzo mestolino di acqua, saliamo e chiudiamo con il coperchio. Lasciamo cuocere il radicchio insieme alle mandorle ancora per 10 minuti, poi spegniamo e teniamo da parte.
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Prendiamo le fette di coscia, se abbiamo scelto il vitello, oppure la lonza di maiale. Le facciamo marinare in una pirofila piccola insieme a 3 cucchiai di olio extravergine, una presa di sale fino, qualche macinata di pepe e al rosmarino tritato.
Lasciamo la carne in marinatura per 10 minuti, quindi la tiriamo su e la cuociamo in una padella antiaderente o ancora meglio sulla griglia già calda. Visto che è un po’ spessa, calcoliamo almeno 7-8 minuti per lato, in questo caso non ci serve al sangue.
Intanto prepariamo anche la salsa che farà parte della farcia. Tagliamo a rondelle gli scalogni e li facciamo appassire per 4 minuti insieme ad un filo d’olio in padella. Sfumiamo con il vino rosso, regoliamo di sale e poi aggiungiamo il brodo di carne. Calcoliamo altri 10 minuti o comunque fino a quando la salsa di scalogni si restringe, poi spegniamo.
Ora siamo pronti per farcire e cuocere gli involtini. Prendiamo ogni fetta di vitello o lonza e la farciamo al centro con 1 cucchiaio abbondante di radicchio stufato insieme alle mandorle. Completiamo con la salsa agli scalogni e 2 fettine di fontina. Quindi arrotoliamo la fetta di carne su se stessa e la chiudiamo fermandola con uno stuzzicadenti.
Appoggiamo tutti gli involtini di vitello con radicchio e scalogno su una pirofila adatta per il forno. Lo preriscaldiamo per 5 minuti a 180° e poi infiliamo la pirofila sotto il grill. Basteranno 3 o 4 minuti, il tempo di far sciogliere il formaggio all’interno. Questi involtini si servono caldi, con delle patate al forno, dei piselli saltati in padella oppure delle verdure grigliate. E la cena è completa.
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