Ormai ci siamo: manca davvero poco all’arrivo della stagione autunnale e invernale, motivo per cui le tisane torneranno a farci compagnia. Ecco perché è giunto il momento di parlare del miele come dolcificante.
Come abbiamo già accennato in articoli precedenti, durante l’inverno le tisane rappresentano un elemento importante nella nostra quotidianità. Si tratta di bevande che non solo ci donano calore, ma possono anche avere un ruolo molto più significativo di quanto immaginiamo.
Esistono diversi tipi di infusi che possiamo introdurre nella nostra routine, a seconda delle nostre esigenze: alcuni possono aiutarci a dimagrire più facilmente, mentre altri sono utili per affrontare un’influenza o alleviare i sintomi della tosse.
Uno dei consigli che sicuramente vi avranno dato anche i vostri medici nutrizionisti riguarda il fatto che sarebbe meglio evitare lo zucchero nelle tisane. Pertanto, è consigliabile berle al naturale oppure con l’aggiunta di dolcificanti. Ma qual è il ruolo del miele in questo contesto?
A seconda del tipo di tisana o infuso di tè, dobbiamo prestare molta attenzione a come dolcificare la nostra bevanda calda. L’abitudine più diffusa è quella di utilizzare lo zucchero, anche se in piccole quantità. Tuttavia, è importante tenere conto dell’apporto calorico di una tisana. Solitamente, si consiglia di optare per dolcificanti più adatti, e una delle abitudini più diffuse è quella di usare il miele.
Questo ingrediente viene considerato una combinazione perfetta per le tisane, in quanto contiene una lunga serie di proprietà nutrizionali benefiche per il nostro corpo. Non a caso, il miele ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, ottime per gli infusi gustati durante gli stati influenzali. Tuttavia, è fondamentale evitare di aggiungere il miele a una bevanda calda, poiché ciò può comportare conseguenze inaspettate che possono determinare un malessere diverso da quello che potreste immaginare. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Se, da un punto di vista calorico, introdurre il miele nelle tisane potrebbe sembrare la scelta migliore, ci sono delle controindicazioni alle quali dobbiamo prestare molta attenzione. Il consiglio è di utilizzare dolcificanti alternativi per rendere la nostra tisana più gustosa, mentre il miele dovrebbe essere evitato.
La ragione principale per cui non dovrebbe essere aggiunto a una bevanda calda è molto semplice: il calore comporta la perdita di principi attivi preziosi per la nostra salute. Inoltre, il miele finirebbe per pastorizzarsi, determinando anche in questo caso la perdita delle sue proprietà organolettiche.
LEGGI ANCHE -> Basta moscerini nella dispensa, prova subito il rimedio della nonna
Un altro aspetto da considerare è che il tè caldo può trasformarsi in una miscela molto pastosa, che si attacca alle pareti dell’esofago e dello stomaco, causando lievi lesioni e dolori vari. Ecco perché sarebbe meglio non utilizzare il miele come dolcificante nelle bevande calde.
LEGGI ANCHE -> Questo budino lo puoi mangiare tutti i giorni, ha meno di 150 kcal
LEGGI ANCHE -> Profumatore per ambiente al 100% biologico, ti bastano pochi ingredienti
Adoro tantissimo i friarielli e farcisco persino la pasta sfoglia, ne approfitto quando li trovo…
I paccheri alla mediterranea saltati in padella li preparai in soli 20 minuti, basta poco…
Come mai esiste una forbice di prezzo così ampia tra un panettone che costa pure…
Fa la polenta così e senti che bontà, un mix di semplicissimi ingredienti che non…
Invece del solito ragù, domenica faccio questa pasta alla besciamella di funghi senza usare il…
Questa sera a cena mi sono davvero superata! Oggi al mercato ho comprato del cavolo…